Rifiuti in provincia di Torino: indifferenziato e organico in calo nel 2012. I dati ATO-R e le previsioni 2013
L'Associazione d'ambito torinese per il governo dei rifiuti - che si occupa di indifferenziato e organico - ha pubblicato i dati consuntivi 2012 e la programmazione dei flussi agli impianti per il 2013. I dati confermano un calo per le due frazioni che si aggira intorno al 4%. Pubblicate anche le previsioni dei flussi per il 2013 che tengono conto dell'avvio del termovalorizzatore del Gerbido a fine aprile
12 February, 2013
ATO-R ha appena pubblicato i dati consuntivi 2012 per quanto riguarda rifiuti urbani residui e umido nella provincia di Torino (la raccolta differenziata degli imballaggi non rientra nel computo di ATO-R). In base ai dati le due tipologie di rifiuto sono in calo.
Nel 2012 rispetto all’anno precedente la produzione di rifiuti urbani residui è diminuita di circa 22.000 tonnellate: si è passati da 534.263 tonnellate (2011) alle 512.187 (diminuzione del 4,1%).
E' aumentata la parte di rifiuti indifferenziati sottoposti a pretrattamento: erano 38.793 tonnellate nel 2011 mentre nel 2012 sono state 56.759 tonnellate. Il rifiuto urbano avviato a discarica è passato da 492.136 tonnellate del 2011 alle 446.080 tonnellate del 2012. Il calo è stato quindi del 9,36%.
Per quanto riguarda invece la raccolta e il trattamento dell'umido "il dato del 2012 - si legge nell'consuntivo dell'ATO-R - inferiore di 6.500 t rispetto al quantitativo raccolto e avviato a trattamento nel 2011, è il più basso degli ultimi quattro anni e di poco superiore al valore registrato nel 2008". Si è passati dalle 142.646 tonnellate raccolte nel 2011 alle 136.169 del 2012.
Insieme ai dati 2012 ATO-R ha reso note le previsioni per quest'anno. Secondo l'ultimo Piano d'Ambito, nel 2013 la produzione di RUR dovrebbe rimanere invariata rispetto a quella del 2012. La novità di quest'anno sarà l'avvio dell'attività del termovalorizzatore del Gerbido.
"Alla base della programmazione dei flussi per il 2013 - si legge nel documento - coerentemente con le previsioni della programmazione provinciale (PPGR 2006), verranno smaltiti presso il termovalorizzatore i rifiuti indifferenziati provenienti dai Consorzi della Zona Sud della Provincia (Bacino 12 - ACEA Pinerolese, Bacino 13 – CCS, Bacino 14 - Covar 14, Bacino 15 – CADOS, Bacino 18 – Torino). TRM ha fissato il termine ultimo di fine lavori entro la data del 30 aprile 2013 prevedendo i seguenti quantitativi mensili in ingresso all’inceneritore del Gerbido per l’anno 2013". Queste le cifre in tabella: 10 mila tonnellate ad aprile, 25 mila a maggio e giugno, 30 mila a luglio, 35 mila a partire da agosto.
"Nei primi mesi di funzionamento del termovalorizzatore - scrive ancora ATO-R - si prevede di inviare al termovalorizzatore prioritariamente i rifiuti raccolti nei bacini che non possiedono un proprio impianto attivo di smaltimento o di trattamento: Consorzio Chierese e città di Torino, quindi Covar 14 e, non appena l’impianto lavorerà a pieno carico (circa 35.000 t/mese), CADOS e Consorzio ACEA Pinerolese".
Nel frattempo "in virtù dell’accordo tra Amiat e Cidiu - si legge ancora nel documento - nei mesi gennaio-marzo 2013 i rifiuti urbani di Torino verranno smaltiti in parte presso la discarica di Pianezza e in parte presso quella di Chivasso (max 4.000 t/mese)".
Dati consuntivi 2012 sulla gestione RUR e FORSU - dal sito ATO-R:
La gestione della FORSU (umido) nell'anno 2012
Dati consuntivi 2012 e Piano d'Ambito 2013