Dov'è l'ambiente in campagna elettorale? Le associazioni provano a rompere il silenzio
In vista delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio continua la mobilitazione delle associazioni per far entrare le questioni ambientali nel dibattito elettorale. Venerdì 15 febbraio presentato l'eco-telegramma alla politica che si unisce alle altre iniziative messe in piedi nelle ultime settimane
14 February, 2013
"Crisi ambientale si aggrava assieme a quella economica-stop - Politica si occupa solo di alleanze -stop-Prossima settimana di campagna elettorale è ultima occasione per dire quello che farete per ambiente e green economy-stop - Ed ecco su quali priorità - stop". E' questo il testo dell'eco-telegramma che nelle prossime ore le associazioni recapiteranno ai candidati e leader di partito per far entrare le questioni ambientali nel vivo della campagna elettorale. Il testo presentato ufficialmente venerdì 15 febbraio a Roma è stato sottoscritto da diverse realtà attive nel mondo ambientalista e non solo: dalle associazioni per consumo responsabile (Last Minute Market e SlowFood), alle associazioni ambientaliste (Club Alpino Italiano, FAI, Federazione Pro Natura, Greenpeace, Legambiente, Touring Club Italiano, WWF Italia) passando dalle associazioni contro le mafie (Gruppo Abele e Libera) arrivando ad associazioni e imprenditori per la green economy (Aper, Alce Nero, Eataly).
L'eco-telegramma si unisce alle altre iniziative messe in piedi nelle ultime settimane nel tentativo di portare i temi ambientali in campagna elettorale: dall'appello di Nimbus al Diario elettorale 2013 delle associazioni ambientaliste. In questo quadro non sono stati esclusi i social network come mezzo di pressione. In queste ore la rete dei giornalisti ambientali sta per far partire un #greenbombing: "Alleanze post-elettorali, patti di non belligeranza, promesse di ogni genere… Ma possibile che di rinnovabili ed efficienza, parchi e turismo verde, agricoltura ed incentivi per la riqualificazione domestica, green job e #salvaiciclisti, grandi opere e gestione dei rifiuti… nessuno voglia parlare in questa campagna elettorale? - si chiedono i giornalisti ambientali - Visto che i mass-media su questi argomenti tacciono portiamo noi l’ambiente nel dibattito!". Ecco le istruzioni per partecipare alla campagna.