Ricerca Bicocca-Comune: esperti in Green Economy e Mobilità tra le professioni più richieste
I dati della ricerca “I segnali deboli del mercato del lavoro a Milano”, realizzata dal Centro Studi Lavoro & Società dell’Università Bicocca in collaborazione con il Comune, evidenziano le professioni e competenze che reggono durante la crisi. I risultati presentati all’Urban Center di Milano con l’Assessore al Lavoro Cristina Tajani
14 March, 2013
Ingegneri gestionali e informatici, esperti di green economy, mobility manager, addetti commerciali, sarti e modellisti: sono le professionalità più richieste in città in questo periodo di crisi economica.
A rilevarlo è la ricerca “I segnali deboli del mercato del lavoro nel Comune di Milano”, realizzata dal Centro Studi e Ricerche Lavoro & Società dell’Università Bicocca, in collaborazione con l’assessorato alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca del Comune, presentata il 13 marzo all’Urban Center di Milano, in Galleria Vittorio Emanuele.
“La crisi, che ha portato la disoccupazione giovanile al 28% in città, sta producendo delle trasformazioni anche all’interno dei settori produttivi che abbiamo fotografato attraverso la ricerca sui ‘segnali deboli’ - ha spiegato l’assessore al Lavoro e Sviluppo economico Cristina Tajani. “Ci sono professionalità ancora molto richieste sul territorio: le professioni dell’alto artigianato legato alla moda, come sarte e modelliste, quelle legate alla green economy, quali manager energetici e del ciclo dei rifiuti, e quelle del commercio online”.
La ricerca raccoglie i “sentori” delle esigenze del mercato del lavoro da parte di ordini professionali, associazioni imprenditoriali, sindacati, identificandoli come “segnali deboli”, ovvero dati qualitativi non rilevati dalla statistica, o “segnali di trasformazione”, per esempio l’impatto che lo stage ha sul mondo del lavoro, anticipando però tendenze e prospettive.