Cota dopo la manifestazione: "Il Piemonte non è mai stato autosufficiente per i trasporti"
Il Governatore della Regione: "I 485 milioni del governo non bastano e vanno aumentati. Ma il Piemonte, rispetto alle altre Regioni, non è mai stato capace di costruire un sistema di trasporti che fosse autosufficiente coi fondi previsti. Oggi questo non può più essere fatto, perché non possiamo più fare debito"
04 April, 2013
“Abbiamo spiegato la situazione ai sindaci e alle Province e abbiamo invitato ad avere gli obiettivi giusti perchè siamo tutti nella stessa barca". Lo ha detto il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, dopo l'incontro con gli amministratori locali sul trasporto pubblico locale.
“Il Governo - ha ricordato Cota - ha dato al Piemonte per il trasporto pubblico locale 485 milioni di euro rispetto ai 605 dell'anno scorso. Queste sono le risorse a disposizione, sono insufficienti e devono essere aumentate. Fa parte delle richieste politiche a questo Governo e a qualunque Governo ci sarà. L'obiettivo è comunque l'autosufficienza dei trasporti. Io sono con voi, a patto che ognuno si assuma le proprie responsabilità e si entri nel merito della questione della sostenibilità del sistema trasporti in Piemonte. Lo scopo della manifestazione di oggi, e cioè la Regione ed il sottoscritto, era profondamente sbagliato. Perché il Piemonte, rispetto alle altre Regioni, non è mai stato capace di costruire un sistema di trasporti che fosse autosufficiente coi fondi previsti. Per anni si è drogato il sistema, alimentando anche situazioni di inefficienza e spreco coi soldi dei piemontesi. Oggi questo non può più essere fatto, perché non possiamo più fare debito. Dobbiamo arrivare, con il contributo e l’impegno di tutti gli enti locali, ad un’autosufficienza sui trasporti come accade nelle altre regioni. Per discutere di tutto questo abbiamo deciso di istituire un tavolo ristretto che da subito affronti il tema e ascolti le ragioni di tutti”.