Michele Dicanosa
Lorenzo Marinone

Le “sentinelle dei rifiuti” hanno fatto tappa al mercato di corso Cincinnato. Le nostre telecamere hanno potuto osservare che il conferimento e la raccolta dei rifiuti seguono in generale la stessa organizzazione riscontrabile negli altri mercati della città.

Anche in corso Cincinnato i cassonetti dell’organico non contengono solo gli scarti dei banchi dell’ortofrutta. Infatti in questi bidoni vengono gettati rifiuti che dovrebbero essere differenziati in modo diverso, soprattutto imballaggi in plastica e cartone.

La differenza maggiore rispetto agli altri mercati riguarda la gestione delle cassette di legno e plastica. Queste vengono raccolte in quattro diverse aree ai lati del mercato, opportunamente delimitate da bidoni e da segnaletica. Nonostante questo sono ben visibili parecchi errori. Il maggiore è il posizionamento stesso delle cassette, che arrivano a occupare un tratto della pista ciclabile. In questo modo ostruiscono il passaggio dei ciclisti e il posteggio per le biciclette. Inoltre diverse cassette accumulate in queste aree contengono ancora scarti alimentari.

Gli ambulanti intervistati sostengono che la raccolta differenziata in corso Cincinnato può essere ancora migliorata. Per il momento si limitano a raccogliere i rifiuti utilizzando i sacchi che Amiat distribuisce all’inizio del mercato. Secondo loro, servirebbero indicazioni più dettagliate per suddividere al meglio i materiali di scarto.

L’impressione generale è che una maggiore cooperazione porterebbe a risultati certi e immediati.