Venezia, fischi di protesta per le grandi navi da crociera esonerate dal blocco
La domenica ecologia di Venezia non ha potuto impedire alle grandi navi da crociera di uscire dalla città, attraverso il Canale della Giudecca, sul quale il Comune non aveva giurisdizione: e così tra barche a remi, canoe e tavole da surf hanno fatto la loro comparsa anche alcuni transatlantici, fischiati dagli ambientalisti
15 April, 2013
Il Comune di Venezia non poteva impedire alle grandi navi da crociera di attraversare il Canale della Giudecca: e così, a far da sfondo alla sfilata delle barche ecologiche - gondole, barche elettriche, a pedali, e perfino tavole da surf - ci hanno pensato tre enormi transatlantici, immediatamente fischiati dai manifestanti del Comitato No Grandi Navi, che si sono presentati alla parata con i propri striscioni di protesta. (Guarda il video di Repubblica).
Alla manifestazione si è unita anche la Goletta Verde di Legambiente, che ha atteso il passaggio delle grandi navi davanti a piazza San Marco per lanciare il proprio messaggio: "Siete troppo grossi per la Laguna".
Nonostante le proteste, per il Comune il bilancio è positivo: "Oltre ad aver bandito per la prima volta il traffico a motore per cinque ore, dalle 10 alle 15, anche in centro storico, questa seconda domenica ecologica nel Comune di Venezia sarà sicuramente ricordata per aver dato spazio alla fantasia: lungo il Canal Grande e il rio di Cannaregio sono infatti sfilate le più tradizionali barche a remi, ma anche barche elettriche manovrate da joystick, barche-galleggianti mosse dalle pedalate di una bicicletta, canoe e tavole da surf".
I controlli della polizia: qualche numero
"Garantire una mobilità sostenibile sia in centro storico che in Terraferma ha significato però un doppio sforzo per Polizia Municipale - si legge nella nota diffusa dal Comune, impegnata a Venezia con 12 agenti e 5 imbarcazioni e a Mestre con 34 operatori". Qui il servizio di vigilanza è stato prestato più a lungo - dalle 10 alle 18 - ed è servito sia per consentire il blocco del traffico, che le numerose manifestazioni collaterali organizzate all'aria aperta, tra cui il mercato straordinario, "Corri Via Piave", "Bicincittà" e il Salone nautico. In centro storico - ha fatto sapere le Polizia Municipale - sono state controllate 66 barche e accertate 35 violazioni complessive: solo 14 multe sono state comminate per violazione del blocco del traffico però, le altre hanno riguardato violazioni di vario genere al codice navigazione e ai regolamenti per il trasporto di persone e sulla circolazione acquea.
Il blocco in terraferma, il bilancio di Mestre: multata 1 auto su 3 fra i controllati
Non c'erano solo le navi: la domenica ecologica ha interessato anche la terraferma, e a Mestre le auto si sono fermate dalle 10:00 alle 18:00. Su 148 veicoli controllati, ne sono stati sanzionati 43 per mancato rispetto del blocco. Un numero piuttosto alto, eppure per il Comune la cittadinanza è stata avvisata per tempo del divieto di circolazione, oltre che con l'installazione della regolare segnaletica stradale, anche attraverso i media locali, il sito internet del Comune di Venezia, nonché mediante l'impiego dei pannelli a messaggio variabile del Comune e della Società autostradale Cav.
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