Smog, la conferma del Comune di Torino: da gennaio a marzo inquinanti in calo
Il Comune fa un bilancio della qualità dell'aria del primo trimestre 2013: PM10 ridotte del 31% e biossido di azoto del 15%. Come anticipato da Eco dalle Città il calo interessa tutta l'area padana. Crollati anche i consumi di carburante (-17%) da una anno all'altro. "E' presto per dire che influenza abbia avuto l'esperimento di blocco dei diesel Euro3 in ZTL"
02 May, 2013
Come già testimoniato da Eco dalle Città a fine marzo, i primi tre mesi del 2013 sono stati “i più respirabili” da cinque anni a questa parte. Torino e Milano, ma anche Alessandria (la "reginetta dello smog 2012" secondo il dossier di Legambiente Mal'Aria), hanno fatto registrare medie mensili e sforamenti ben al di sotto della media del periodo.
"Nel primo trimestre del 2013 -è la conferma che arriva oggi dall'ufficio stampa del Comune di Torino- si è riscontrata una importante riduzione della presenza di inquinanti nell’aria di Torino: secondo i dati forniti dall’Arpa Piemonte e riportati sul sito della Città di Torino il valore medio della concentrazione di PM10 si è ridotto del 31 per cento tra gennaio e marzo di quest’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, passando da 82 a 57 microgrammi al metro cubo. Il numero di sforamenti della soglia è sceso del 16%, da 55 a 46.
Anche sul fronte del biossido di azoto il valore medio della concentrazione è sceso del 15%, passando da 79 a 68 mcg/mc, mentre il numero dei superamenti è rimasto stabile a 3".
I dati sono stati illustrati dall’assessore all’Ambiente Enzo Lavolta nel corso della VI Commissione consiliare: “Non abbiamo ancora tutti gli elementi utili per valutare l’incidenza sul fenomeno dell’esperimento di divieto di transito alle auto Euro3 diesel nella Ztl Centrale, avvenuto tra il 7 gennaio e l’11 febbraio scorso –ha commentato inoltre l’assessore– ma siamo soddisfatti per il netto miglioramento della qualità dell’aria conseguito nel periodo preso in esame”.
Ad oggi si può però già dire che gran parte dei meriti è da attribuire alle condizioni meteo favorevoli alla dispersione degli inquinanti e, non in modo secondario, al calo generalizzato degli spostamenti in auto. Stando ai dati dall’Unione Petrolifera si è infatti avuto un pesante calo dei consumi di carburante: fino a -17,6% per la benzina a gennaio 2013 rispetto allo stesso mese del 2012.
Rassegna stampa
Lo smog in calo del 30 per cento - da La Repubblica del 03.05.2013
Ora l’aria è più pulita Polveri sottili diminuite del 30% - da La Stampa del 03.05.2013