Palazzo del Lavoro: anche il Consiglio di Stato boccia il progetto del Comune di Torino
Il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del TAR Piemonte che aveva accolto il ricorso presentato dalla 8 Gallery del Lingotto contro la trasformazione del Palazzo del Lavoro in "centro commerciale naturale"
08 May, 2013
Dopo il TAR Piemonte anche il Consiglio di Stato
ha bocciato la delibera del Comune di Torino che dava avvio all' "opera di riqualificazione e riuso" del Palazzo del Lavoro, creazione architettonica di Pier Luigi Nervi abbandonata a se stessa da diversi anni. Il Consiglio di Stato ha ritenuto quindi di confermare la sentenza del TAR Piemonte che aveva accolto il ricorso presentato dalla 8 Gallery del Lingotto.
Tra le contestazioni del Consiglio di Stato il procedimento scelto dal Comune per l'approvazione del progetto: una variante parziale anziché strutturale al piano regolatore. Inoltre la delibera comunale, attraverso la definizione di "centro commerciale naturale", aveva approvato la costruzione di un centro commerciale di 13 mila metri quadrati anziché di 6 mila come avrebbe dovuto.
Glaciale la reazione da parte del Comune di Torino: "La pronuncia, che si fonda integralmente su ragioni di carattere procedurale sarà valutata dalla Città nei prossimi giorni".
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