Bari, raccolta differenziata. M5S: «Violazione degli obblighi di legge. Un esposto alla Procura»
«Abbiamo depositato un esposto alla Procura della Corte dei Conti contro l’Amministrazione di Bari e l’AMIU per violazione degli obblighi di legge in tema di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani». Così scrive in una nota il MoVimento 5 Stelle di Bari. Se ne discuterà domenica 19 maggio in un seminario in Via Re David 116
18 May, 2013
Ieri, Vincenzo Madetti, portavoce del MOVIMENTO 5 STELLE BARI, con l’assistenza dell’avv. prof. Gaetano Roberto Filograno, ha depositato presso la Procura della Corte dei Conti un esposto contro l’Amministrazione comunale di Bari e l’AMIU Spa per violazione degli obblighi di legge in tema di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani.
Come è noto, difatti, nella Città di Bari, ad oggi, non risulta attivo per i cittadini un servizio universale per la raccolta differenziata e, sulla base dei dati Regione Puglia, la percentuale di raccolta differenziata al 31 dicembre 2011 si attesterebbe ad una percentuale pari al 21% circa, ben lontana dunque da quella del 65% fissata dall’art.205, D.Lgs 152/2006 (T.U. Ambiente).
A causa di quanto sopra, la Regione Puglia avrebbe applicato una significativa tassazione in addizionale (c.d. ecotassa) da applicare ai quantitativi inviati a smaltimento, il tutto, inoltre, con un presunto aumento, a carico dei cittadini baresi, della TARSU per un importo non inferiore al 30%.
In ogni caso, l’inadeguato ed insufficiente servizio di raccolta differenziata approntato dal Comune di Bari è idoneo a configurare:
- danno erariale per il mancato introito che sarebbe derivato in favore del Comune dai corrispettivi del materiale differenziato che si sarebbe dovuto portare in discarica;
- danno ambientale, da intendersi quale illegittimo aumento dei rifiuti portati in discarica con conseguente deterioramento della risorsa naturale costituita dal terreno ed aumento dell’immissione in atmosfera di gas nocivi;
- danno all’immagine stessa della Comunità barese, anche sotto il profilo della vocazione turistica;
- danno alla reputazione dell’Ente; reputazione offuscata da sprechi e da condotte negligenti che minano il senso di appartenenza del cittadino alle Istituzioni, con conseguente disaffezione dalla sfera dell’azione pubblica.
Dettagli in riferimento all'esposto saranno presentati durante la conferenza cittadina di domenica 19 maggio 2013, in Via Re David, 116, dalle ore 10:00, dove si discuterà di difesa dell'ambiente e tutela della salute grazie alla strategia di raccolta differenziata denominata "rifiuti zero" con gli interventi degli esperti del settore il Dott. Agostino Di Ciaula e l'Ing. ambientale Giuseppe Deleonibus.