A2A energia annuncia l'avvio del Comitato Paritetico con i consumatori
Dopo il Protocollo di Autoregolazione firmato lo scorso 1° marzo con le Associazioni dei Consumatori, si è avviato il Comitato Paritetico di 7 membri che intende vigilare sul rispetto delle regole e verificare la correttezza delle procedure commerciali messe in atto dalla società
22 May, 2013
A2A annuncia che, come previsto dal Protocollo di Autoregolazione firmato lo scorso 1° marzo con le Associazioni Consumatori, hanno preso ufficialmente il via le attività del Comitato Paritetico.
Il Comitato è composto da tre componenti indicati dalle Associazioni dei Consumatori e altrettanti nominati da A2A Energia (più un membro supplente) e ha il compito di vigilare sul rispetto delle regole previste dal Protocollo di Autoregolazione e di verificare la correttezza delle procedure commerciali messe in atto dalla società.
Per le Associazioni dei Consumatori, fanno parte del Comitato: Laura Scaburri (Coniacut), Davide Zanon (Codici) e Mario Spadini (Federconsumatori). Per A2A: Laura Colombo (Relazioni Enti associativi), Lucia Sanfilippo (Affari Regolatori) e Matteo Molinari (Affari Legali), membro supplente Alberto Casali (Customer Satisfaction).
Le Associazioni che hanno contribuito alla redazione ed hanno sottoscritto l’accordo sono:
ACU, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore,
Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Coniacut, Federconsumatori, Lega
Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale
Consumatori.
Si è svolta la prima riunione del Comitato che ha condiviso e individuato l’ordine del giorno dei primi incontri:
- la formazione e la verifica della qualità dell’operato e del rispetto dei contenuti del Protocollo di Autoregolazione da parte dei Partner Commerciali
- l’analisi delle differenti casistiche che potrebbero dar luogo a contestazioni
La procedura avviata da A2A Energia intende prevenire le pratiche commerciali scorrette e tutelare meglio i clienti, attraverso procedure quali:
-l’estensione dei termini per il diritto di ripensamento da parte del cliente finale
-l’invio di una lettera di conferma da parte di A2A Energia per comunicare l’attivazione di nuovi contratti di fornitura
-la formazione specifica e le possibili sanzioni per i partner commerciali di A2A Energia inadempienti, come gli indennizzi al cliente finale
- la costituzione di un fondo da destinarsi ad iniziative di informazione e prevenzione in materia di pratiche commerciali scorrette.