Vendola su Ilva: «Formare un'unità di crisi permanente presso la Presidenza del Consiglio»
Vendola: «Auspico sia convocato subito tavolo con tutti gli attori. Credo che l’amministrazione straordinaria sia la formula che consente un vero e proprio commissariamento. Occorre formare un'unità di crisi permanente insediata presso la Presidenza del Consiglio»
29 May, 2013
Come garantire la continuità produttiva da un lato (e salvare i posti di lavoro) e dall'altro garantire i lavori di bonifica prescritti nell'autorizzazione integrata ambientale rilasciata all'Ilva dal Ministero nell'ottobre scorso? Una proposta arriva dal Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola: «Spero che sia convocato quanto prima un tavolo con tutti gli attori interessati al tema e alla crisi dell’Ilva, un tavolo a Palazzo Chigi con il Presidente del Consiglio e auspico che si possa formare un’unità di crisi permanente insediata presso la Presidenza del Consiglio». Lo ha ribadito ieri, parlando con i giornalisti a Roma, il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.
«Credo che l’amministrazione straordinaria sia la formula che consente un vero e proprio commissariamento – ha aggiunto Vendola – penso che la famiglia Riva non possa mai più essere considerata interlocutore, soprattutto in una fase in cui è necessario rispondere alla domanda di salute e di vita che viene da Taranto e, a partire da questa esigenza, salvare l’azienda, la fabbrica e i posti di lavoro. Per salvare l’azienda quindi, per far partire le bonifiche e i processi di ambientalizzazione, occorre affidarli ad un organo dello Stato».
Intanto il Ministero dell'Ambiente fa sapere che: «Nessuna proroga è stata concessa all'Ilva sulle regole decise nell'Aia».