Giammarco Palmieri, attuale Presidente dell'ex Municipio Roma VI, è candidato Presidente al Municipio V(ex VI e VII) con la coalizione del centrosinistra. Al ballottaggio si presenta contro Maurizio Politi, candidato del centrodestra.

Quali sono i risultati positivi perseguiti fino ad ora nel municipio di sua competenza? Pensa che l'accorpamento dei municipi renderà più difficile la gestione del territorio?
Nonostante un'amministrazione comunale che per 5 anni è stata nemica di ogni cittadino ed ogni cittadina di questo territorio, siamo riusciti a portare a compimento progetti importanti, che garantiscono al territorio strutture e servizi duraturi. Penso al nuovo presidio sanitario Santa Caterina della Rosa, realizzato in collaborazione con la giunta regionale guidata da Marrazzo, al teatro municipale Centrale Preneste, all'asilo nido da 90 posti di via Policastro, alla Casa della Cultura di Villa De Sanctis, alla casa famiglia per anziani Villa Luigia, al servizio di alloggi di transito per nuclei familiari in emergenza abitativa di via Altobelli, alla Casa delle Culture e delle Generazioni di via Isidoro di Carace, fino al Nuovo Cinema Aquila al Pigneto. E poi un'attenzione costante ai luoghi d'aggregazione quali piazze e giardini, con la riqualificazione della piazza di via Camillo Manfroni, di largo Bartolomeo Perestrello, di largo delle Terme Gordiane, di largo San Gerardo Maiella, del Giardino dei Ciliegi, del parco Almagià, del parco Achille Grandi, alle tantissime aree giochi per bambini installate o ristrutturate. L'accorpamento richiederà un attento lavoro, difficile ma carico di opportunità, per unificare le strutture amministrative e garantire ai cittadini di non essere penalizzati.

Quali sono le priorità da perseguire in campo ambientale?
A Roma è necessario dire stop alle nuove edificazioni e realizzare in tutta la città la raccolta dei rifiuti porta a porta. Due cose diametralmente opposte a quelle che Alemanno ed i suoi amici hanno fatto in questi anni, con i tentativi di violenza edificatoria ai danni di tanti territori ed il totale immobilismo riguardo alla gestione dei rifiuti.

Quale sarà il primo progetto che realizzerà nel caso in cui venisse rieletto presidente?
Il Municipio metterà a disposizione di imprese private i tetti degli edifici pubblici per l'installazione di impianti fotovoltaici. I proventi verranno utilizzati per la manutenzione delle scuole. Inoltre lavoreremo da subito per la valorizzazione turistica del nostro splendido territorio, per creare cultura, posti di lavoro e ricchezza diffusa.

Quali sono le percentuali di raccolta differenziata raggiunte durante il mandato appena concluso? Prevede l'inserimento del sistema di raccolta porta a porta?
Purtroppo non si tratta di una competenza municipale. Alemanno aveva promesso di introdurre il porta a porta in tutta la città Naturalmente, come tutte le altre promesse del peggior sindaco della storia di Roma, è rimasta lettera morta. Il porta a porta lo garantirà a tutti i cittadini Ignazio Marino, e noi collaboreremo attivamente.

Come sarà utilizzata l'area che verrà lasciata libera dal cantiere della metro C in via dei Gordiani?
L'area non sarà libera immediatamente, perché quello è il campo base e rimarrà lì ancora qualche anno, anche grazie ai due anni e mezzo di ritardi accumulati negli ultimi cinque.In ogni caso tutta l'area dovrà diventare un parco.

Leggi anche:

Politi (Municipio V): "Valorizziamo parchi e monumenti, installiamo pannelli fotovoltaici su edifici pubblici"


Susi Fantino (Municipio VII): "Green economy e piste ciclabili per una città più vivibile"