Torino, consegna pulita delle merci: prima sperimentazione entro l'anno
Avviati i progetti PUMAS e URGELOG che mirano ad organizzare in modo più efficace ed ecologico la consegna delle merci in città. Bertasio: "In futuro soltanto i furgoni con motorizzazione Euro5 o superiore potranno accedere in Ztl"
20 June, 2013
Se in futuro la consegna delle merci a Torino sarà organizzata in modo più efficace ed ecologico lo si dovrà soprattutto alla buona riuscita di due progetti: PUMAS (Planning Sustainable Regional Urban Mobility in the Alpine Space) e URBELOG (URBan Electronic LOGistic). Il progetto europeo PUMAS, le cui attività sono state avviate a luglio del 2012 e si concluderanno a giugno 2015, metterà a confronto le azioni pilota di Lione con esempi di logistica urbana a Copenaghen e Milano, e permetterà a Torino di sviluppare un suo progetto per la gestione “pulita” della distribuzione delle merci in città. URBELOG, progetto che ha superato la selezione del bando del MIUR Smart Cities and Communities and Social Innovation, ha invece l'obiettivo di sviluppare una piattaforma telematica per mettere in contatto gli operatori della distribuzione, le pubbliche amministrazioni e le associazioni di categoria nella gestione della distribuzione delle merci fino alla consegna.
"Presto definiremo insieme ai vari stakeholder e alle associazioni di categoria il percorso da intraprendere -ci spiega Roberto Bertasio, direttore della divisione Infrastrutture e Mobilità del Comune di Torino-. Entro l'anno contiamo comunque di fare già una prima sperimentazione all'interno della Ztl. Col tempo arriveremo a dare indicazioni per il ricambio dei mezzi commerciali e a definire quali veicoli potranno entrare in centro. Dopo una certa data soltanto i furgoni con motorizzazione Euro5 o superiore potranno accedere in Ztl".