Arriva la macchina tappabuche, ma per acquistarla servono 300 mila euro | Video
È stata presentata in corso Regina a Torino la Schimdt SR, macchinario per la riparazione delle buche stradali commercializzato dal gruppo Prato di Tortona e già in uso nel Nord Europa, in Brasile e a Spoleto. Il mezzo consente di chiudere le buche rapidamente con bitume a caldo e ghiaia con l'intervento di un solo operatore, ma per comprarlo occorrono 300 mila euro
05 July, 2013
Si chiama Schimdt SR e potrebbe essere la soluzione per le oltre 1200 buche censite dai vigili sulle strade cittadine per conto della Procura. Si tratta di un mezzo per la riparazione delle strade commercializzato dal gruppo Prato di Tortona, attivo nel campo dei veicoli agricoli e industriali, presentato dall'azienda alessandrina a rappresentanti del Comune e della Provincia di Torino con tanto di dimostrazione pratica. A fare da banco di prova è stato il trafficato e mal ridotto manto stradale di corso Regina Margherita, nel tratto tra via Vanchiglia e via Guastalla, dove la Schimdt SR ha dato prova delle sue capacità.
Il mezzo è composto da un serbatoio contenente ghiaia, uno con bitume riscaldato da un bruciatore a gasolio, e un braccio meccanico per la riempitura delle buche comandato dall'autista del veicolo attraverso un joystick. Due i modelli disponibili, SR 800 su telai a due assi e SR 1501 su telai a tre assi, con differenti capacità dei serbatoi di ghiaia e di emulsione di bitume. Un macchinario in grado di lavorare per un intero turno senza interruzioni, così sostiene l'azienda, con una qualità delle riparazioni che, essendo a caldo, è – o almeno dovrebbe essere – migliore di quella delle manutenzioni effettuate con bitume a freddo. Per manovrarlo è sufficiente un solo operatore, che non deve nemmeno stare su strada ma rimane all'interno della cabina a manovrare il braccio meccanico, consentendo un risparmio sulla manodopera e grazie alla maggiore resa oraria.
Certo, il prezzo del mezzo non è di poco conto, soprattutto in epoca di tagli a tutte le voci del bilancio pubblico, manutenzioni stradali comprese: 300 mila euro. La Prato, a fronte delle casse esangui degli enti locali, starebbe però valutando anche l'ipotesi del noleggio. La SR, che è già in uso nel Nord Europa e in Brasile, in Italia è stata adottata dal Comune di Spoleto, dove avrebbe fatto risparmiare in cinque mesi la metà della spesa per le manutenzioni.
Nei video alcune dimostrazioni di come funziona il macchinario
In pochi minuti il mezzo ricopre le buche grazie a getti di aria, bitume e ghiaia