No Inceneritori: alleanza tra i comitati di Torino, Parma e Firenze "tutti uniti contro il Gerbido"
Gli attivisti del movimento RifiutiZero di queste tre città hanno deciso di incontrarsi sotto la Mole. On line l'intervento di Rossano Ercolini, vincitore del Goldman Environment Prize, nel corso della conferenza a Palazzo Civico. Nel pomeriggio presidio sotto la sede della Provincia di Torino: l'assessore provinciale all'Ambiente, Roberto Ronco ha incontrato i manifestanti
31 July, 2013
Gli attivisti del movimento RifiutiZero di queste tre città hanno deciso di incontrarsi sotto la Mole. Nel corso della conferenza a Palazzo Civico è intervenuto di Rossano Ercolini, vincitore del Goldman Environment Prize.
"Il destino che accomuna queste metropoli - affermano i gli attivisti - è di avere in previsione l'avviamento di un inceneritore per lo smaltimento dei rifiuti. Tonnellate di inquinanti,milioni di metri cubi di micropolveri sparse nell'aria già malsana e sulle teste ignare di centinaia di migliaia di cittadini totalmente tenuti all'oscuro sui rischi che potrebbero correre quando questi Cancrovalorizzatori saranno attivi".
Nel pomeriggio un centinaio di manifestanti hanno manifestato sotto la sede della Provincia di Torino. L'assessore provinciale all'Ambiente, Roberto Ronco ha incontrato i manifestanti (in allegato alcune foto del presidio su gentile concessione della Provincia di Torino).
Ronco: "L'efficacia del sistema dei controlli è la miglior garanzia per la salute dei cittadini" - comunicato stampa della Provincia di Torino del 31.07.2013
“Alle preoccupazioni dei manifestanti in merito al funzionamento del termovalorizzatore rispondiamo mettendo in risalto l’efficacia dei sistemi di controllo. Le verifiche di ARPA, le diffide della Provincia e le iniziative della magistratura sono la dimostrazione del livello di attenzione con cui istituzioni e enti preposti seguono le fasi di avvio dell’impianto”.
L’assessore all’Ambiente della Provincia di Torino Roberto Ronco replica, dopo averli incontrati, ai manifestanti del movimento “Rifiuti Zero-No inceneritore” che oggi hanno effettuato un presidio sotto Palazzo Cisterna.
“La Provincia di Torino, in quanto ente che ha emanato l’autorizzazione integrata ambientale, presidia la situazione con attenzione costante per la tranquillità dei cittadini e per garantire che le prescrizioni vengano rigorosamente rispettate” prosegue Ronco.
“Le sollecitazioni a creare una società che riduce i rifiuti e recupera e ricicla i materiali” conclude Ronco “sono pienamente condivise dalla Provincia, che da molto tempo opera per raggiungere obiettivi importanti in termini di raccolta differenziata, oggi al 50%, e di riduzione dei rifiuti, che nell’ultimo anno è stata del 4%”.
Il servizio del TgR Piemonte: