Lo slancio di Milano nella differenziata non è solo umido. + 12,83% gennaio-luglio 2013. Le variazioni per materiale
Ecco i dati AMSA sui primi 7 mesi del 2013, comparati con il 2012. Netta diminuzione dei rifiuti indifferenziati e corrispondente aumento della RD, a partire dall'umido.Estensione del porta a porta su umido ma anche effetti psicologici del sacco trasparente. Aumentano oltre all'umido, (sia in quantità che percentuale) carta e plastica, diminuisce il vetro. Dati comunque da valutare insieme al calo generale dei rifiuti (-3,11%)
06 September, 2013
Pubblichiamo i dati completi AMSA su quantità e qualità dei primi 7 mesi del 2013, confrontati con lo stesso periodo 2012. Dai dati è possibile rilevare il trend e l’incidenza sulla raccolta differenziata di ciascuna frazione di rifiuti.
Balzano all'occhio il +12,83% generale della RD, che passa dal 35,9% al 41,9% nel 2013 - gennaio/luglio - e presenta questi dettagli nello specifico delle frazioni più importanti:
+68,14% per l'umido (circa 16.000 tonn in più di raccolta, giugno-luglio 2013, rispetto 2012)
+15,26% per la plastica (più di 3.000 tonn in più)
+1,7% circa per carta e cartone (circa 1.000 tonn complessive in più)
-1,69% per il vetro (circa 650 tonn in meno)
Secondo AMSA, l’aumento non solo in percentuale, ma anche in termini reali, dei quantitativi di plastica, carta e cartone indica che, oltre all’introduzione della raccolta dell’umido domestico, ha contribuito all’incremento della RD anche una maggiore collaborazione dei cittadini.
Hanno fruttato in questo senso le campagne di sensibilizzazione promosse con i consorzi di raccolta e recupero dei rifiuti riciclabili e la guida alla raccolta differenziata predisposta da Amsa e Comune di Milano, inviata nel 2012 a tutte le famiglie di Milano
Al progressivo incremento della RD nel 2012 e 2013 ha contribuito certamente anche l’introduzione del sacco trasparente per i rifiuti indifferenziati, in luogo del tradizionale sacco nero (cambio in vigore dal giugno 2012); a partire dal mese di giugno 2012 si è rilevato anche un incremento dei rifiuti umidi provenienti dalle utenze commerciali, circostanza ascrivibile, anche in questo caso, presumibilmente all’introduzione del sacco trasparente.
Rispetto ai dati che pubblichiamo, va aggiunto che mancano due voci per raggiungere il totale dei rifiuti indicato sia per il periodo 2012 (401mila tonn circa) e 2013 (388mila tonn circa):
Sono:
i rifiuti ingombranti non a recupero, che per il periodo evidenziato 2012 hanno pesato per 5187 tonn e 5619 per il 2013;
le terre di spazzamento strade, che nel 2012 sono state 10.594 tonn e 12.555 tonn nel 2013.