Revocato lo sciopero dei trasporti di lunedì 9 settembre a Roma
Il primo annuncio arriva dal Sindaco Ignazio Marino, che lo affida a facebook: "Lunedì non ci sarà lo sciopero dell'Atac. La situazione del trasporto pubblico a Roma è grave, lo sapete, e noi ci stiamo lavorando dal primo giorno. Grazie a un proficuo dialogo dell'assessore Improta con i lavoratori ora siamo riusciti a far revocare lo sciopero di lunedì"
06 September, 2013
Lo sciopero del trasporto pubblico in programma il 9 settembre, lunedi' prossimo, a Roma e' stato differito a data da destinarsi. E' questo il risultato dell'accordo raggiunto nel pomeriggio di oggi durante l'incontro tra l'assessore capitolino alla Mobilità, Guido Improta, l'amministratore delegato di Atac, Danilo Broggi, e i rappresentanti dei sindacati. L'accordo, secondo quanto riferito all'agenzia di stampa Dire, segna una svolta nei rapporti tra Campidoglio e azienda. «Le parti - si legge nel documento di intesa firmato al termine della riunione - prendono atto dell'esigenza ineludibile del ripristino delle relazioni industriali al fine di garantire ad Atac il recupero dell'efficienza". Campidoglio, sindacati e azienda hanno anche messo nero su bianco che "Atac dovrà essere il perno industriale per lo sviluppo dell'intera citta'».
Questo il messaggio del sindaco Ignazio Marino su Facebook: "Lunedì non ci sarà lo sciopero dell'Atac. La situazione del trasporto pubblico a Roma è grave, lo sapete, e noi ci stiamo lavorando dal primo giorno. Grazie a un proficuo dialogo dell'assessore Improta con i lavoratori ora siamo riusciti a far revocare lo sciopero di lunedì. Non smettiamo di lavorare per quello che è un tema cruciale per Roma e i romani.
L'amministrazione ha poi confermato l'affidamento in house del servizio del trasporto pubblico locale fino al 2019. Infine, «nel rispetto dei reciproci ruoli», Atac, Comune e sindacati hanno formalizzato l'avvio di «un nuovo percorso di collaborazione, con reciproca soddisfazione» che di fatto crea un «segnale di discontinuita'» rispetto al passato.
Tra i valori di riferimento per rilanciare l'azienda, sono stati individuati la trasparenza, la meritocrazia, l'equita' e il miglioramento della qualita' del servizio. L'accordo prevede anche premi di risultato per operai e autisti.