Aperte le candidature per ospitare le Giornate europee dell’educazione ambientale
Nel secondo semestre del 2014 l'Italia ospiterà la seconda edizione delle Giornate europee dell’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile, organizzate per la prima volta quest'anno a Lione. Fino al 31 ottobre enti e città possono presentare la propria candidatura per fare da sede all'evento, che sarà un'occasione per dibattere e scambiare buone pratiche sull'educazione a comportamenti che salvaguardino l'ambiente
11 September, 2013
AAA enti e città italiane cercansi, interessati a ospitare la seconda edizione delle Giornate europee dell’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile. Sarà l'Italia a fare da cornice al nuovo appuntamento, nel secondo semestre del 2014, dopo l'esperienza della prima Giornata europea tenutasi a Lione nel marzo scorso.
A lanciare l'invito a candidarsi è il segretariato permanente della rete internazionale WEEC, World Environmental Education Congress, guidato da Mario Salomone, professore di Sociologia dell'ambiente e del territorio e di Educazione ambientale all'Università di Bergamo. WEEC è una rete mondiale di discussione, scambio di riflessioni, esperienze e proposte che riunisce oltre 600 membri e periodicamente organizza congressi che richiamano attori da tutto il pianeta per confrontarsi e costruire una comunità di ricerca e di pratica sull'educazione ambientale e alla sostenibilità. Un'esperienza che proprio quest'anno ha celebrato il decennale dell'attività con il settimo congresso WEEC tenutosi a Marrakech, dove nel giugno scorso 2400 partecipanti venuti da 105 paesi del mondo hanno condiviso esperienze, idee e metodologie.
I soggetti interessati a ospitare e a sostenere la seconda edizione delle Giornate europee dell’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile hanno tempo fino al 31 ottobre per presentarsi; per contatti e informazioni: secretariat@environmental-education.org.