Quartiere Santa Giulia, inaugurato il parco nei terreni bonificati
Una giornata di festa per il quartiere Santa Giulia, nella periferia sud-est di Milano, verso San Donato, con l'inaugurazione del parco nei terreni bonificati, dopo il sequestro giudiziario per problemi ambientali e un'attesa di anni. 20 milioni i costi di ripristino che il Comune farà sostenere da Risanamento S.p.A. La foto panoramica dell'enorme area del quartiere residenziale e terziario, ancora in costruzione
16 September, 2013
Sabato 14 settembre, nel quartiere Santa Giulia, è stato inaugurato ed aperto alla città il Parco Trapezio: 45.000 mq di verde con 250 alberi, aree gioco per bambini, aiuole didattiche, percorsi accessibili a tutti.
Milano Santa Giulia è l'enorme quartiere residenziale e terziario, in parte ancora in costruzione, nella Zona 4 di Milano, a sud-est della città, fra Rogoredo e Morsenchio.
Sviluppatosi su una superficie di circa 1 200 000 m², occupata in passato dalle attività industriali di Montedison e delle acciaierie Redaelli, inizialmente il progetto era noto col nome di Montecity. Dopo i guai giudiziari di Risanamento S.p.A., nel 2011 il progetto è passato a Santa Giulia S.p.A.
Alla festa di inaugurazione del Parco Trapezio erano presenti anche il Sindaco Giuliano Pisapia, la vicesindaco con delega all’Urbanistica e Edilizia privata Ada Lucia De Cesaris, la presidente di Zona 4 Loredana Bigatti, il presidente del Comitato Santa Giulia Stefano Bianco e gli amministratori di Risanamento SpA e Milano Santa Giulia SpA.
"Oggi, grazie alla realizzazione della scuola materna, del parcheggio e del parco, - ha dichiarato la vicesindaco con delega all'Urbanistica e Edilizia privata Ada Lucia De Cesaris - vedere tante persone, che per tanto tempo hanno atteso questo momento, ci fa enorme piacere. Desidero ringraziare tanto tutti coloro che hanno lavorato alacremente per arrivare al risultato di oggi: la Procura, gli enti, il comitato di Santa Giulia, i cittadini, il Consiglio di Zona, l’operatore e gli uffici comunali”.
Il parco Trapezio ha aperto ai cittadini dopo 5 anni di attesa, durante i quali si sono susseguite complesse vicende giudiziarie e ambientali. Si dovrebbero chiudere così le maggiori problematicità dell'area sud di Santa Giulia. Sono state riportate all'uso la promenade, il parcheggio, l'asilo e il Parco. Una parte che ha ottenuto recentemente il dissequestro.
A Santa Giulia furono accertati terreni non conformi e rifiuti, ciò malgrado la realizzazione degli interventi di bonifica effettuati prima del 2010. Dopo il sequestro si era reso necessario realizzare nuovi interventi, al fine di asportare tutti i materiali non conformi nell'area sud . La Giunta Pisapia ha ripreso i rapporti con gli enti e la Procura riavviando il procedimento. Oggi gli interventi su parco, asilo, promenade e parcheggio sono stati ultimati e le aree sottostanti dissequestrate perché non hanno più problematiche ambientali. Hanno potuto anche riprendere gli interventi edilizi rimasti incompiuti. Ora resta da ripristinare all'uso per la città l'area nord, il cui procedimento di bonifica è iniziato l'anno scorso.
Tutti i costi di smaltimento e bonifica, sia per l'area sud che per quella area nord - precisa il Comune - sono stati e saranno sostenuti da Risanamento (o dal nuovo eventuale acquirente dell'area nord). Per l'area sud i costi di ripristino sono stati circa 20 milioni. Per l'area nord non è ancora possibile quantificare il costo dell'intervento. Questo sarà determinato quando sarà approvato il progetto di bonifica. Per tutti gli interventi a garanzia sarà lasciata apposita fideiussione.