A21 locali italiane: a Padova la XV Assemblea nazionale
Il 20 e il 21 settembre, a Padova, è in programma la XV Assemblea del Coordinamento delle agende 21 Locali Italiane. Due giorni di dibattiti e conferenze su temi che spaziano dal cambiamento climatico ai finanziamenti nel settore energetico e ambientale
19 September, 2013
Il 20 e il 21 settembre Padova sarà la capitale dello sviluppo sostenibile. I sindaci e gli assessori di tutta Italia infatti si sono dati appuntamento nella città veneta in occasione della XV Assemblea del Coordinamento delle agende 21 Locali Italiane per una due giorni di dibattiti e conferenze.
“I temi che verranno affrontati spaziano dal cambiamento climatico ai finanziamenti nei settori energetico-ambientali, alla centralità delle città nello sviluppo dell’Europa – spiega Emanuele Burgin, Presidente del Coordinamento delle Agende 21 Locali italiane – ma l’evento che siamo particolarmente lieti di ospitare quest’anno riguarda il lancio nazionale dell’edizione italiana dello State of the World 2013. Il testo, realizzato dal Worldwatch Institute e curato per Edizioni Ambiente da Gianfranco Bologna, Direttore Scientifico del WWF Italia, che fa la fotografia più completa e aggiornata dello stato di salute degli ecosistemi terrestri.”
Il libro riunisce infatti le analisi e le proposte di scienziati, opinion leader internazionali ed esperti di politica, filosofia ed economia per l’individuazione di politiche ed azioni che possano mettere il pianete sulla strada della prosperità, senza intaccare il benessere delle generazioni future.
“La sfida del rapporto – riprende Burgin – è quella di cercare di ridare un senso al termine “sostenibilità” ed è per questo che mai come in questo momento ci è sembrato adatto inserire un dibattito di alto livello per stimolare il confronto”. Il programma in particolare prenderà il via la mattina di venerdì 20 con la conferenza su La rete che vogliamo, Network “Il Clima cambia la città” per presentare e far incontrare le città che hanno già maturato esperienze significative, o che stanno avviando progetti, sull’adattamento e la resilienza ai cambiamenti climatici, al fine di condividere obiettivi e metodi di lavoro.
“Si tratta di un tema centrale – sottolinea Ivo Rossi, vice Sindaco del Comune di Padova – Il cambiamento climatico si sta manifestando in modo sempre più palese anche nelle nostre città ed è importante predisporre strategie pertinenti e sempre più all’avanguardia. Padova è ai primi posti in Italia per numero di impianti fotovoltaici installati e gli oltre 43mila kilowatt di potenza degli impianti solari garantiscono un importante abbattimento delle emissioni. L'obiettivo dei prossimi 10 anni è di ridurre del 20% le emissioni in atmosfera. Un traguardo che evidentemente si può conseguire solo con la collaborazione di tutte le istituzioni della città, oltre che in primis dei cittadini stessi”.
Il pomeriggio proseguirà con il dibattito sui temi della sostenibilità affrontati da State of the World 2013 organizzato in collaborazione con il WWF Italia e Edizioni Ambiente che vedrà la partecipazione di Michael Renner, Senior Researcher del Worldwatch Institute, Emanuele Burgin, Presidente Coordinamento Agende 21 locali italiane, Gianfranco Bologna, Direttore scientifico WWF, Cesare Dosi, Docente di Economia Ambientale dell’Università di Padova e Marco Frey, Chairman of the Global Compact Italian Network. “Padova ha scelto di ospitare questo evento – interviene Marina Mancin, Assessore all’Ambiente Comune di Padova – perché in questo momento così complicato e delicato, è importante supportare e stimolare il confronto che faciliti la nascita di nuove idee che si discostino dal tradizionale modello sociale ed economico.”
La mattinata di sabato verrà aperta dalla premiazione del concorso “Spendere senza soldi”, progetto promosso da Kyoto Club in partnership con il Coordinamento e rivolto ai Comuni che hanno attivato, tra il 2009 e il 2012, investimenti con proprie risorse, generando investimenti di terzi nei settori energetico-ambientali, nell’ottica dello sviluppo sostenibile.
“Abbiamo strutturato questi due giorni – sottolinea Daniela Luise, Direttore del Coordinamento delle Agende 21 locali italiane – nell’ottica di dare la possibilità ad Assessori e Sindaci di approfondire le proprie conoscenze su temi fra loro anche molto diversi, allo scopo di migliorare sempre di più la qualità della vita dei cittadini nei diversi territori.”
A chiudere il programma sarà in fine l’assemblea del Coordinamento delle agende 21 locali italiane, con l'elezione del nuovo presidente dell'associazione, che vedrà la presenza straordinaria del Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato.
Per il programma completo dell’evento: www.a21italy.it