Consiglio Regionale Lazio: "Falcognana unico sito per smaltimento rifiuti di Roma"
Il consiglio regionale del Lazio ha approvato la decisione del Commissario Sottile, ha affrontato la discussione di 21 proposte di risoluzione presentate dai diversi gruppi consiliari e ha preso le decisioni.
25 September, 2013
Il Consiglio regionale del Lazio ha approvato nei giorni scorsi la risoluzione presentata dai gruppi di maggioranza con la quale si prende atto della decisione del commissario Goffredo Sottile di individuare “Falcognana come unico sito idoneo allo smaltimento” dei rifiuti, si ribadisce “la piena fiducia nell'operato del presidente Zingaretti e dell'assessore Michele Civita” e si sottolinea la “ferma volontà di uscire dalla situazione di emergenza”, la “necessità di chiudere Malagrotta e impedire l'apertura di discariche analoghe sul territorio laziale”, la necessità di individuare “un sito idoneo all'interno del Comune di Roma, ritenendo ingiusto il trasferimento di tale onere verso gli altri territori laziali”.
Dopo un lungo dibattito, seguito alle comunicazioni del presidente della Regione, Nicola Zingaretti, con gli interventi di 27 consiglieri, il consiglio regionale ha affrontato la discussione di 21 proposte di risoluzione presentate dai diversi gruppi consiliari. Nella risoluzione presentata dalla maggioranza si sottolinea inoltre che la nuova discarica non “dovrà aggravare le condizioni di salute e ambientali del territorio”, dovrà avere dimensioni contenute e dovrà avere carattere temporaneo. La risoluzione inoltre propone l'istituzione di una commissione consiliare speciale con compiti di studio e ricerca sui temi relativi alla chiusura di Malagrotta e sulla riqualificazione dell'area, ma anche sull'attività temporanea del sito di Falcognana.
Il consiglio regionale impegna la Giunta regionale su vari punti: dalla chiusura del ciclo dei rifiuti, al ripristino dell'area di Malagrotta, al ritiro dell'Autorizzazione integrata ambientale rilasciata dal commissario Sottile per Monti dell'Ortaccio, alla garanzia che la discarica di Falcognana sia limitata dal punto temporale, da quello della quantità e della qualità dei rifiuti che saranno conferiti. Nel documento, inoltre, il consiglio riprende e fa propria la proposta del presidente di istituire un “comitato di controllo”, con la partecipazione dei cittadini della zona. Tutti i dati relativi alla nuova discarica dovranno essere consultabili on line. Infine la risoluzione approvata ripropone i temi dell'aumento della raccolta differenziata e del sostegno alle amministrazioni locali che si impegnano in questo senso, con esplicito riferimento al Comune di Roma. Particolare attenzione viene posta a iniziative legislative sulla riduzione dei rifiuti, sul contenimento degli sprechi e su riciclo. Bocciate, al contrario, le mozioni presentate dal gruppo Pdl, da FdI, da La Destra, dalla Lista Bongiorno e dalla Lista Storace che prevedevano il “no” della Regione alla discarica di Falcognana. Voto negativo anche su una risoluzione di tutte le opposizioni che chiedeva la revoca dell'incarico all'assessore Civita e su una risoluzione presentata da La Destra e dal M5S sulla riqualificazione della Valle Galeria e sull'effettiva chiusura della discarica di Malagrotta.
Fonte: Asca