Torino: il 15% delle multe finanzierà il Bici Plan. La vittoria dei ciclisti del Bike Pride
La richiesta partita dai 30 mila del Bike Pride verrà approvata sotto forma di emendamento lunedì 14 ottobre in Consiglio Comunale. La misura impegna l'Amministrazione a destinare "il 15% degli introiti da contravvenzioni al codice della strada all'attuazione del Bici Plan, e comunque una cifra non inferiore a 2 milioni di euro l'anno"
10 October, 2013
Ormai sembra fatta. La richiesta partita dai 30 mila ciclisti del Bike Pride di "mettere le ali" al Bici Plan attraverso maggiori investimenti verrà approvata sotto forma di emendamento lunedì 14 ottobre in Consiglio Comunale. La Città, infatti, dopo più di due anni di gestazione approverà il piano della ciclabilità urbana. Frutto del lavoro delle divisioni Ambiente e Viabilità del Comune, il testo ha recepito già in fase di stesura molti suggerimenti provenienti dal mondo dell'associazionismo.
Proprio a pochi metri dal traguardo, il piano raccoglie anche gli emendamenti dei consiglieri della II e VI Commissione comunale. Tra questi spicca per rilevanza la misura che impegna l'Amministrazione a destinare "il 15% degli introiti da contravvenzioni al codice della strada all'attuazione del Bici Plan, e comunque una cifra non inferiore a 2 milioni di euro l'anno". Esattamente la richiesta politica lanciata in occasione del Bike Pride del 26 maggio scorso.