Rifiuti Zero per il Lazio: "Basta discariche, il 16 ottobre manifestiamo"
Il 16 ottobre i Comitati aderenti al Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio manifesteranno sotto il Consiglio Regionale del Lazio per dire "basta" alle discariche e ribadire le loro proposte sui rifiuti
15 October, 2013
"Ricomincia il totodiscariche: nonostante la chiusura di Malagrotta, la città di Roma e la Regione Lazio non sono state in grado di organizzare una vera alternativa alle discariche e agli inceneritori". Così i Comitati aderenti al Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio che mercoledì 16 ottobre alle ore 14.30manifesteranno sotto il Consiglio Regionale del Lazio in via della Pisana 1301.
"Dopo Albano, dove già da mesi vengono sversati i Rifiuti di Roma, adesso tocca a Cupinoro/Bracciano e tra poco se non basta riempiranno il buco alla Falcognana. Adesso BASTA - tuonano i comitati - riteniamo inaccettabile questa guerra al massacro la cui responsabilità è essenzialmente di chi da anni non è stato in grado o non ha voluto mettere in pratica ciò che la Comunità Europea ci impone da tempo".
Il Coordinamento Rifiuti Zero per il Lazio ribadisce inoltre le proprie proposte:
- uscire subito dall'emergenza Rifiuti e rimettere al centro del dibattito in tutte le sedi competenti amministrative la questione Gestione dei rifiuti
- avviare e spingere la Raccolta Differenziata porta a porta, a tappe forzate a Roma ed in tutto il Lazio
- approntare subito fondi per la realizzazionedegli impianti per il trattamento aerobico dell'umido e del recupero delle materie prime differenziate
- rimettere subito mano al Piano Rifiuti Regionale del Lazio eliminando lo scenario di controllo
- gestire la fase di transizione tra l'avvio della raccolta differenziata e la chiusura delle discariche senza individuare nuovi siti da devastare o potenziare le discariche esistenti.
"Ribadiamo il nostro fermo no a discariche ed inceneritori in alcun sito", specifica il Coordinamento. "Non permetteremo in alcun modo che i rifiuti di Roma vengano sversati in nessuno dei siti attualmente proposti. Oggi Cupinoro, domani Falcognana e dopodomani toccherà chissà a quale territorio. Ora i cittadini dicono basta".
Nella stessa giornata, il 16 ottobre, alle ore 18 manifesterà anche il Presidio No Discarica Divino Amore che in corteo arriverà sotto la sede amministrativa e legale Ecofer, proprietaria della discarica a Falcognana.