Prima dovevano partire per l'estate, poi a settembre, e finalmente, con ottobre, così è stato. Hanno preso il via i lavori dei “cento cantieri” annunciati da Palazzo civico per la manutenzione straordinaria di vie e strade cittadine colabrodo, il cui dissesto è stato anche oggetto di un'indagine del procuratore Guariniello, dopo che un anziano ha perso la vita qualche mese fa inciampando in una buca a San Salvario.

Ammonta a quasi 6 milioni la cifra messa a bilancio per gli interventi, 5 milioni e 671 mila euro per la precisione, che fanno riferimento al bilancio 2012, a cui la Giunta comunale ha sommato un altro milione e 150 mila euro proveniente da ribassi di gara realizzati sulle opere previste dal bilancio 2011. Cifre però insufficienti a far fronte a tutte le necessità, ancor più se si considera che gli importi destinati alla manutenzione straordinaria in un decennio si sono dimezzate: nel 2001 erano stati stanziati più di 11 milioni di euro, nel 2004 addirittura quasi 19 milioni, per passare ai neanche 6 milioni attuali.

Per velocizzare i tempi, considerata l'emergenza e l'indagine della procura, sono stati accorpati in un’unica gara i lotti di tutte e 10 le Circoscrizioni, che anche su segnalazione dei cittadini hanno inviato un elenco di priorità all'amministrazione, la quale, a seconda dei fondi disponibili, ne ha messo in lista per l'esecuzione una selezione, dato che i fondi disponibili non potevano soddisfare tutte le richieste. Tra i cantieri già partiti ci sono aree da tempo in attesa di manutenzione, quali piazza Castello, via San Secondo e piazza Savoia, corso Svizzera, corso Francia, corso Lanza e viale Thovez, via Pietro Cossa e strada Pianezza, e ancora via Banfo, via Parma, via Foggia, via Modena, via Montebello, via Buniva, via Fratelli Lajolo, via Monte Albergian, via Paisiello, via Boito.

Tra gli interventi più importanti che partiranno invece nelle prossime settimane, anche a seconda delle condizioni climatiche, figurano invece tratti dei corsi Orbassano, Siracusa, Tazzoli, Galileo, Re Umberto, Sommelier, Trapani, Racconigi, e poi piazza Sofia, via Giordano Bruno, strada del Portone e del Drosso; cantieri in tutte le Circoscrizioni, dalle grandi vie di scorrimento alle strade di quartiere dissestate.