Torino: per gli over 65 nuove riduzioni sugli abbonamenti al trasporto pubblico
A partire da dicembre potranno dunque beneficiare della riduzione del 30% anche gli ultrasessantacinquenni con un reddito familiare compreso tra i 36 e i 50 mila euro che pagheranno un ticket annuale Gtt di 217 euro
21 October, 2013
E' stato approvato dal Consiglio comunale un emendamento a firma degli assessori al Bilancio Passoni e ai Trasporti Lubatti per estendere gli sconti sull’abbonamento annuale ai mezzi pubblici ad un'ulteriore fascia di anziani. A partire da dicembre potranno dunque beneficiare della riduzione del 30% anche gli ultrasessantacinquenni con un reddito familiare compreso tra i 36.151,99 e i 50 mila euro che pagheranno un ticket annuale di 217 euro.
La riduzione si aggiunge a quella del 50% già in vigore per gli ultrasessantacinquenni con un reddito non superiore a 36.151,98 euro (per loro l’abbonamento costa 155 euro). Continueranno inoltre a poter ottenere l’abbonamento Gtt gratuito i pensionati con reddito non superiore al minimo Inps, gli anziani con reddito vitale iscritti nell’elenco tenuto presso i Servizi sociali comunali e gli anziani in età pensionabile ospitati negli istituti di riposo, con reddito non superiore all’importo cumulativo costituito dalla retta e dalla quota di spese personali stabilita periodicamente dal Comune.
Per l’assessore al Bilancio Gianguido Passoni “l’Amministrazione comunale continua a attuare un’attenta politica di tutela delle fasce deboli della popolazione e in particolare degli anziani”. Quello approvato, per l’assessore ai Trasporti Claudio Lubatti, “è un provvedimento che rappresenta un'ulteriore proposta concreta per agevolare l'utilizzo del mezzo pubblico, seguendo un principio di equità, creando tariffe e fasce specifiche accompagnando l'aumento della domanda che in queste settimane segna un aumento del 15%”.