Ilva, Nicastro: "A Statte (Taranto) l'avvio caratterizzazioni bonifiche zona industriale"
Ilva, a Statte il primo cantiere per la bonifica dell’area esterna al Siderurgico. Lo scorso 14 ottobre sono partiti i carotaggi per i saggi del terreno nell'area Pip. Il commento dell'Assessore all'Ambiente Nicastro durante l'odierna presentazione del progetto presso l'Istituto Leonardo da Vinci di Statte
21 October, 2013
Sono state avviate alla presenza del commissario alle bonifiche Alfio Pini, le attività di caratterizzazione, che preludono alla bonifica, della falda profonda dell'area a sud di Statte. L'attività è stata predisposta dalla Cabina di Regia istituita con "Protocollo di intesa per interventi urgenti di bonifica ambientalizzazione e riqualificazione di Taranto" del luglio 2012 e insediata il 13 febbraio. Le aree interessate sono a ridosso dello stabilimento Ilva. Lo stanziamento complessivo è di 119 milioni (di cui 70 milioni della Regione Puglia). Nella falda sotterranea che scorre al di sotto della zona Pip di Statte, oggetto della caratterizzazione e della successiva bonifica, secondo un documento della Regione "è acclarata la presenza di rifiuti nel terreno derivanti da un'attività di discarica effettuata in una cava degli anni '70 colmata con rifiuti di vario genere fino agli anni '90 e senza alcun presidio, e costituisce una sorgente di contaminazione delle acque sotterranee, del tipo profondo"".
“In un paese come l'Italia riuscire in otto mesi ad attivare un coordinamento inter-istituzionale tra soggetti a più livelli, definire una linea, reperire le risorse e cominciare a cantierizzare gli interventi è di per sé un risultato straordinario. Lo scorso 14 ottobre, nel comune di Statte, sono partiti i carotaggi per i saggi del terreno nell'area Pip, a ridosso dell'area industriale, che permetteranno le opportune valutazioni tecniche ed una più puntuale progettazione degli interventi si bonifica”. Così l'Assessore alla Qualità dell'Ambiente Lorenzo Nicastro questa mattina, nella conferenza stampa presso l'Istituto Leonardo da Vinci di Statte nel suo intervento.
I lavori di carotaggio sono stati affidati dalla ditta "Rct" di Milano per una spesa di 400mila euro. Per la bonifica a Statte sono invece disponibili 37 milioni di euro.
“La città di Statte ha sofferto lungo i decenni gli effetti degli insediamenti industriali della vicina Taranto. L'investimento di 37mln di euro destinati a quest'area per le bonifiche saranno un primo intervento per mitigare gli effetti di questa contaminazione con particolare attenzione per la falda sulla quale, unitamente alle stratificazioni del terreno, saranno effettuate opportune analisi. Nessuno nega – prosegue Nicastro – che il percorso è lungo e complicato, ma da qualche parte si deve pur iniziare. E non posso fare a meno di sottolineare quanto questa partenza sia il frutto di una collaborazione tra istituzioni oltre che di una azione di pungolo effettuata dalla società civile del territorio”.
“L'acclarata presenza di rifiuti nel terreno derivanti da un’attività di discarica effettuata in una cava degli anni ‘70 colmata con rifiuti di vario genere fino agli anni ’90 e senza alcun presidio, costituisce una sorgente di contaminazione delle acque sotterranee, del tipo profondo, che seguendo il naturale deflusso verso il mare, trasportano con sé il carico inquinante. L’obiettivo principale degli interventi – conclude Nicastro - è dunque interrompere tale percorso di migrazione, isolando la sorgente di contaminazione impedendo qualsiasi rilascio di sostanze inquinanti”.