Pedibus, con l'autunno si ricomincia: ecco le ultimissime novità nelle città italiane
Bimbi a scuola senza motore, camminando insieme per imparare a diventare grandi in modo sostenibile. C'è chi comincia per la prima volta, chi ripete l'iniziativa e chi cerca volontari per cominciare: una rassegna delle ultime notizie dal mondo del pedibus nei comuni italiani, da Cuneo a Trapani
31 October, 2013
Pur tra mille difficoltà - i bambini italiani sono tra quelli più dipendenti dall'auto di mamma e papà secondo gli ultimi dati disponibili - i comuni italiani, soprattutto quelli di piccole dimensioni, non si danno per vinti. I servizi di pedibus continuano a crescere, contando sull'appoggio di genitori, nonni e volontari, che fanno da "mamma papera" accompagnando i bimbi a scuola senza accendere motori. Qui di seguito una carrellata delle ultime notizie da tutta Italia:
Milano
Il Comune di Milano ha fatto ripartire il Pedibus all'inizio del 2013, con un bando e un finanziamento vinti dalla Cooperativa ABCittà e da Legambiente.
Da quest'autunno il Pedibus milanese è disponibile in 32 scuole primarie milanesi e conta 548 bambini iscritti, per andare a scuola a piedi in fila indiana, con tanto di pettorina, accompagnati da volontari genitori o insegnanti. Il progetto milanese è stato proposto in modo omogeneo alle scuole della città, per cercare di avere 2/3 istituti coinvolti in ognuna delle 9 Zone milanesi. Come spiega Cristian Zanelli, responsabile progetto di ABCittà, l'effettivo numero di coloro che poi utilizzano il Pedibus, dipende dalla disponibilità degli accompagnatori: "Ci sono scuole dove i bambini iscritti vanno a scuola a piedi tutti i giorni, come la Casati (zona Porta Venezia) e altre dove si riesce a fare solo 2/3 volte la settimana".
Treviso
303 bambini, 26 linee attivate, 114 genitori accompagnatori: sono alcuni dei numeri del pedibus di Treviso, che nell'ultima stagione ha visto l'adesione di cinque istituti per l’anno scolastico 2012-2013. Il monitoraggio ha dato ottimi risultati in termini di incremento dell’utilizzo dei mezzi di trasporto sostenibili (bici e piedi), soprattutto agli istituti comprensivi Martini e Stefanini. Maggiori informazioni su PedibusTreviso.org
Mantova
Via al Millepiedini: il pedibus organizzato per le sette scuole elementari cittadine dall'associazione Informamy e promosso da Comune, Asl, con il sostegno di Fiab, Mantua Mothers, Isde (medici per l'ambiente), Acp (associazione culturale pediatri), Comitato di Fiera Catena, Comitato di Valletta Valsecchi, parte oggi. Il piano della prima settimana prevede la partenza delle prime 4 linee: due alla Nievo (da lunedì a venerdì), una all'Ardigò (mercoledì e venerdì) e una alla Pomponazzo (da martedì a venerdì). Per la Nievo partiranno la linea Verde (capolinea in piazza dei Mille alle 7.50) e la linea Blu (partenza per la prima settimana dalla fermata 2 vale a dire dall'incrocio tra via Acerbi e via Poma anzichè dalla chiesa di San Barnaba). Per la scuola elementare Pomponazzo di via Porto verrà attivata la linea rossa, vale a dire quella che parte alle 7.50 dal capolinea di Porta Mulina. Linea rossa al via anche per l'Ardigò: appuntamento per pedeautisti e pedepasseggeri alle 7.45 dietro alla rotonda di San Lorenzo. Nelle settimane successive verranno attivate altre linee.
Rho (Milano)
E' ricominciata da una decina di giorni la carovana di bambini, accompagnati da adulti, che raggiungono a piedi la propria scuola, senza inquinare e divertendosi insieme. Al momento hanno aderito all’iniziativa le scuole primarie Franceschini, Rodari, Casati e Anna Frank. Anche tutte le altre scuole primarie della città sono invitate ad aderire, creando un gruppo di referenti che seguirà l’iniziativa. Tramite il Pedibus infatti si sviluppano abitudini sane e si concorre a migliorare la qualità della vita in città. E’ importante la partecipazione dei genitori e delle associazioni di volontari per sostenere il progetto e farlo divenire nel tempo una piacevole consuetudine. Più saranno gli adulti accompagnatori e minore sarà l’impegno richiesto a ciascun volontario. Maggiori informazioni qui
Valgreghentino (Lecco)
Ottanta piccoli nuovi iscritti per il pedibus di Valgreghentino. L’inaugurazione del nuovo anno di camminate è stata fatta in collaborazione con Avis e Aido, che hanno consegnato ad ognuna delle 10 classi il kit “Coltiva la vita” con cui gli studenti potranno crearsi il proprio orticello. Ha compiuto 4 anni il progetto/servizio promosso e finanziato dall’amministrazione comunale in collaborazione con il settore educazione della cooperativa Eco 86.
Castelnovo (Reggio Emilia)
Seconda annualità del progetto “Pedibus” attivato dagli assessorati castelnovesi alla mobilità, alla scuola ed allo sport con il coinvolgimento di tutte le classi dell’Istituto comprensivo di Castelnovo ne’ Monti e delle scuole dell’infanzia (le quali però partiranno con l’attività soltanto in primavera).
L’iniziativa nella sua prima edizione, quando era stata portata avanti per alcuni mesi in via sperimentale, aveva raccolto ampi consensi da parte sia degli studenti che dei genitori. Dicono in proposito gli assessori Nuccia Mola, Mirca Gabrini e Paolo Ruffini: “La sperimentazione della scorsa primavera, negli ultimi mesi dell’anno scolastico, ha avuto risultati significativi in ambito socio-educativo e di mobilità alternativa. Le ragioni che ci portano quindi a impegnarci in questa esperienza sono molteplici, ma è indispensabile la partecipazione delle famiglie e in modo particolare la disponibilità dei genitori o dei nonni a collaborare per realizzarla al meglio: finora in questo senso la disponibilità è stata sempre molto ampia e questo ci dà molta soddisfazione”. La seconda annualità del Pedibus sarà attivata dal 14 al 26 ottobre 2013 e dal 13 al 31 maggio 2014.
Roma, quartiere Garbatella
E' partita la sperimentazione del Pedibus per gli alunni della Cesare Battisti, nel quartiere Garbatella: il percorso parte da piazza Albini nel quartiere Garbatella e, dopo aver fatto tre fermate (via Caffaro, l'angolo tra via Magnaghi e via Persico e piazza Longobardi), arriva puntuale alle 8,30 per l’entrata alla scuola Cesare Battisti. Per ora la sperimentazione si limita ad un giorno a settimana, e i bambini vengono accompagnati da alcuni genitori e da un gruppo di volontari della Ciclo Officina del Centro Sociale La Strada.
Alcamo (Trapani)
Primo pedibus per il comune di Alcamo, che inaugura la stagione con una sperimentazione che coinvolge i bambini della scuola primaria del plesso "Lombardo Radice", in via Madonna del Riposo, dell'istituto autonomo comprensivo "Pietro Maria Rocca". Il mobility manager d’area Francesco Amodeo: "I genitori dei bambini partecipano agli incontri, rispondendo positivamente all’iniziativa del Pedibus (un convoglio di bambini, alunni delle Scuole elementari che si muovono in gruppo, accompagnati almeno da due adulti, un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila). Le politiche ambientali portate avanti dall’Amministrazione Bonventre incontrano le esigenze della Città e riflettono un cambiamento culturale nei comportamenti verso l’ambiente".
Saluzzo (Cuneo)
Il Comune di Saluzzo cerca volontari per accompagnare il progetto Pedibus, che verrà rinnovato per gli alunni della scuola primaria di Saluzzo. Anche per l'anno scolastico 2013-2014 il Pedibus sarà articolato in due turni, realizzati in autunno e in primavera, a loro suddivisi in 2 distinti periodi: il turno autunnale dei plessi Musso e Dalla Chiesa si svolgerà nelle settimane dal 4 all'8 novembre 2013 e dall'11 al 15 novembre 2013; il turno autunnale per i plessi Pivano e Costa sarà realizzato nelle settimane dal 25 al 29 novembre e dal 2 al 6 dicembre 2013. Il turno primaverile dei plessi Musso e Dalla Chiesa si svolgerà nelle settimane dal 31 marzo al 4 aprile 2014 e dal 7 all'11 aprile; il turno primaverile dei plessi Pivano e Costa avrà invece luogo nelle settimane dal 5 al 9 maggio e dal 12 al 16 maggio 2014. Per portare a compimento l'iniziativa, l'amministrazione comunale lancia un appello a genitori, nonni, cittadini di Saluzzo e dintorni: cerchiamo accompagnatori volontari per attivare il servizio e abbiamo bisogno anche del vostro aiuto! Fare servizio volontario a favore del Pedibus richiede un impegno minimo: 25-30 minuti per dare un aiuto concreto a questa iniziativa in favore dei bambini e delle famiglie. I volontari durante il servizio vengono coperti da assicurazione, i cui costi sono a carico del Comune. Chi volesse dare la propria disponibilità o ricevere maggiori informazioni al riguardo può contattare l'ufficio Informagiovani del Comune di Saluzzo, situato in via Volta 39, oppure telefonare ai seguenti numeri: 0175.211455 e 0175.211451.
Bra (Cuneo)
Nove scuole per la “nona” di “Pedibus” a Bra. Con la novità della scuola primaria della “Provvidenza”, a partire da lunedì 21 ottobre 2013 tutte le scuole primarie braidesi avranno così la possibilità di raggiungere in gruppo i banchi, lasciando l’automobile e i genitori a debita distanza. Inoltre, i giovanissimi partecipanti all’edizione 2013/2014 di “Pedibus” saranno impegnati anche in un progetto di solidarietà in occasione della “Settimana europea per la riduzione dei rifiuti”, che li vedrà impegnati già in questi giorni alla ricerca di un’originale ed economica merce di scambio: i tappi usati delle bottiglie di plastica. "L’inizio di Pedibus non significa che da lunedì i bambini e i loro accompagnatori inizieranno ad andare a scuola a piedi” – dichiara l’assessore ai trasporti Giuseppe Bonetto – “Di fatto, molti gruppi, fin dai primi giorni di scuola, si sono organizzati in maniera autonoma e si stanno già spostando a piedi. Un bel risultato che sta a significare che muoversi senz'auto per molti è diventata buona abitudine ed attitudine".
Cascina (Pisa)
E' ricominciato il 14 ottobre il progetto Pedibus, che ripropone, ai bambine alle loro famiglie, anche per quest'anno scolastico, la possibilità di andare a scuola mano nella mano, formando uno scuolabus umano, una carovana di bambini passeggeri che in gruppo vanno a scuola a piedi. Questo scuolabus immaginario è guidato da due o più adulti, un autista e un controllore che aprono e chiudono la fila, così da permettere ai bambini di raggiungere la scuola in completa sicurezza. Le iscrizioni sono sempre aperte, basta scaricare il modulo dal sito internet del Comune. Il progetto al momento interessa, per Cascina la scuola primaria Galilei e la scuola primaria Ciari, per le quali sono state progettate quattro linee: blu, verde, rosa e gialla. Per San Frediano a Settimo il progetto interessa la scuola primaria Pascoli, per la quale sono state progettate due linee: viola e rossa.
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