Torino, mezzi pubblici accessibili ai disabili, per molti ma non per tutti
È aumentato rispetto al passato il numero di bus, tram e fermate accessibili ai disabili, ma i dati mostrano come l'accessibilità per chi si muove in carrozzella o ha disabilità audiovisive non è ancora completa. Un bus e una fermata su cinque in città sono off limits, mentre per i tram l'accessibilità scende al 50% dei veicoli; totalmente inaccessibile la linea del tram 13, che potrebbe essere sostituita coi bus
04 November, 2013
Una situazione in progressivo miglioramento rispetto ad alcuni anni fa, ma che ancora non rende possibile a tutti i portatori di disabilità di muoversi liberamente sui mezzi pubblici cittadini. È lo scenario che emerge guardando ai dati di Gtt su bus, tram e fermate accessibili, secondo quanto descritto anche dal disability manager del Gruppo torinese trasporti, Guido Bordone, nel corso di una riunione della commissione comunale Sanità.
Nel 2005 i bus accessibili erano 500, mentre le pensiline attrezzate per l’accesso delle carrozzelle 900. Oggi, si è saliti a 900 bus urbani, più di 200 extraurbani e 1900 fermate su un totale di 2400; percentuali che si attestano sull'80% per entrambi, considerato che il parco bus, stando al bilancio 2012 di Gtt, comprende 1400 bus totali tra destinati a corse cittadine ed extraurbane. Se, invece che agli spazi attrezzati per le carrozzelle, si guarda alla dotazione di pavimento ribassato senza gradini, la quota di bus extraurbani scende: solo 63 ne sono provvisti.
Decisamente più bassa è l'accessibilità dei tram; solo uno su due, e più precisamente 108 su 200 mezzi, è adeguatamente attrezzato, col picco negativo della linea 13, che è gestita esclusivamente con le vecchie vetture arancioni, inaccessibili alle carrozzelle, che non possono essere sostituite con quelle nuove a causa di problemi strutturali legati al ponte della Gran Madre. Potrebbe però esserci in vista una piccola “rivoluzione” su questo fronte: quando la linea 18, oggi gestita con bus per i lavori del cantiere della metropolitana, tornerà a essere operativa con i tram, i mezzi su gomma attrezzati per disabili potrebbero andare a sostituire i tram della linea 13.
Occorrerebbe però mettere mano anche alla situazione delle pensiline, dato che quelle che consentono l'incarrozzamento a raso sono 200, circa la metà delle fermate tranviarie totali, mentre a permettere l'incarrozzamento dei disabili in carrozzella nel caso di bus attrezzati con pedana sono oltre il 75% delle fermate cittadine. La metropolitana è invece stata realizzata in modo da garantire un comodo accesso alle vetture, fermo restando la funzionalità degli ascensori per scendere ai binari delle fermate, non sempre tutti in pieno servizio.
Per quel che riguarda le facilitazioni per i portatori di disabilità audiovisive, gli indicatori della linea a elevata leggibilità sono disponibili per 921 bus urbani, 55 tram e per solamente 5 bus extraurbani; il sistema audiovisivo di annuncio della fermata è presente su 611 bus urbani e 130 tram e il sistema sonoro di annuncio della linea e della direzione su 646 bus urbani.
Sul sito di Gtt, nella sezione “Percorsi e orari”, alla voce “Linea - Tipo linea” è possibile verificare se una linea urbana e suburbana è gestita con veicoli accessibili ai disabili e la percentuale di mezzi accessibili, mentre alla voce “Dettaglio fermate” è possibile visualizzare il dettaglio delle fermate attrezzate di ogni linea.