Bari, convegno il 23 novembre su orti urbani e le aree agricole residuali e periurbane
Le aree agricole produttive, periurbane, seminaturali e naturali, oggi relegate all’abbandono e al degrado, assumono oggi un ruolo sempre più strategico negli indirizzi di pianificazione del territorio. Si terrà a Bari il 23 novembre un convegno per fornire un contributo alla tutela di queste aree
15 November, 2013
Il convegno, che si terrà sabato 23 novembre 2013 presso la Masseria Carrara - Via delle Rose, Z.I. Bari-Modugno, vuole fornire un contributo utile al dibattito culturale e alle opportunità operative finalizzati alla valorizzazione e tutela delle aree agricole marginali e residuali costrette all’abbandono e al degrado.
Le aree agricole produttive, periurbane, seminaturali e naturali assumono oggi un ruolo sempre più strategico negli indirizzi di pianificazione del territorio; da sempre relegate ad aree marginali, in attesa di processi di trasformazione, o a significati extra-urbani in pieno conflitto con la centralità delle aree urbane e metropolitane, oggi in molti casi costrette al degrado, all’inquinamento e all’abbandono, vedono al contrario crescere una serie di interessi di studio e nuove sperimentazioni operative, dove l’attenzione e la cura si concentra sui loro significati polifunzionali per la capacità di mantenere vivi la biodiversità e il legame profondo tra aspetti ambientali e culturali della storia del paesaggio della natura e dell’uomo.
“Se si smette di guardare il paesaggio come l’oggetto di un’attività umana subito si scopre (sarà una dimenticanza del cartografo, una negligenza del politico) una quantità di spazi indecisi, privi di funzione sui quali è difficile posare un nome. Quest’insieme non appartiene né al territorio dell’ombra né al territori della luce. Si situa ai margini. (…) Fra questi frammenti di paesaggio, nessuna somiglianza di forma. Un solo punto in comune: tutti costituiscono un territorio di rifugio per la diversità. Ovunque, altrove, questa è scacciata”. Gilles Clement
LE AREE AGRICOLE: DAL DEGRADO E ABBANDONO ALLA VALORIZZAZIONE E TUTELA - PROGRAMMA:
Ore 8,30
Registrazione dei partecipanti
Ore 9,00
Maria Panza
Responsabile Coordinatrice CEA WWF Masseria Carrara
Apertura dei lavori
Roberto Tarantino
Presidente Associazione Sustainable Practice
Aspetti socioeconomici e ambientali delle aree rurali
Angela Barbanente
Assessore all’assetto del territorio – Regione Puglia
La centralità delle aree agricole nel PPTR: dall'abbandono e degrado alla valorizzazione e tutela
Maria Maugeri
Assessore all’ambiente – Comune di Bari
Le aree agricole residuali nel territorio della Città Centrale e dell'Area Metropolitana
Sebastiano Carbonara
Dipartimento di Pianificazione Territoriale e Ambientale – Università di Pescara
Il ruolo delle aree agricole regionali nella pianificazione del territorio
Rocco Roma
Dipartimento di Scienze Agroambientali e Territoriali – Università di Bari
Annalisa De Boni
Esempi alternativi di pianificazione delle aree agricole
Fabio Modesti
Direttore f.f. Parco Nazionale Alta Murgia
Le aree agricole nel Parco Nazionale dell’Alta Murgia: storia, realtà e nuovi indirizzi di pianificazione e tutela
Nicola Mercurio
Presidente GAL Fior d'Olivi
Luigi Boccaccio
Direttore Tecnico GAL Murgiapiù
Le aree rurali e lo sviluppo locale
Lucio Adriano Cito
Responsabile Scientifico CEA WWF Masseria Carrara
Aree agricole: interventi operativi
Moderatore
Maria Panza
Responsabile Coordinatrice CEA WWF Masseria Carrara
Ore 13,00 Question time
Ore 13,30 Chiusura dei lavori
Hanno confermato la loro presenza :
Dott.ssa Tina Luciano – Assessore all’Ambiente, all’Agricoltura, allo Sviluppo Sostenibile e Politiche comunitarie –Comune di Modugno
Dott. Francesco Taldone – Assessore alla Cultura, Educazione e Sport – Comune di Modugno
Dott.ssa Rosa Calò – Vicesindaco - Comune di Bitonto
Dott.ssa Elvira Tarsitano – Presidente Associazione Biologi Ambientalisti Pugliesi
http://sustainablepracticeit.blogspot.it/2013/11/convegno-le-aree-agricole-dal-degrado-e.html
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