Elettrosmog: l'elettrodotto del quartiere Adriano sarà interrato
Accordo Comune di Milano, Comune di Sesto San Giovanni e Parco Media Valle del Lambro e affidamento alla società Terna Rete Italia. Il tratto di elettrodotto ancora scoperto è da tempo sotto discussione per le accuse sull'aumento dei tumori registratosi dai residenti della zona (Milano nord-est)
18 November, 2013
Sarà completato l'interramento dell'elettrodotto nel quartiere Adriano. La Giunta di Palazzo Marino, infatti, ha approvato le linee guida della convenzione tra Comune di Milano, Comune di Sesto San Giovanni e Parco Media Valle del Lambro per l’affidamento alla Società Terna Rete Italia, gestore e progettista della rete, della redazione del progetto di interramento dell’elettrodotto che insiste a cavallo dei due Enti locali e del parco.
La storia di questo elettrodotto risale agli anni Cinquanta, quando è stato realizzato per fare fronte alle richieste di energia dell’area nord Milano, dovute principalmente all’industrializzazione. Parte della rete che insiste sul Comune di Milano è già stata interrata o è in fase di interramento, a seguito di interventi edilizi, ma erano rimaste fino ad ora escluse le vie Adriano e Sottocorno.
A seguito di una serie di verifiche da parte di Arpa e Asl, che ha richiesto un intervento sulla base del principio di precauzione, i Comuni di Milano e di Sesto San Giovanni hanno deciso di richiedere alla società Terna Rete Italia uno studio di fattibilità per l’interramento della tratta che partendo da via Adriano arriva fino a via Daniele Manin. La redazione del progetto è stata affidata a giugno alla società per un totale di circa 14mila euro che saranno suddivisi tra il Comune di Milano (7.600 euro), il Comune di Sesto San Giovanni (3.200 euro) e il Parco Media Valle Lambro (3.200 euro).
I tralicci dell'alta tensione del quartiere Adriano sono da tempo contestati dai residenti della zona, per l'aumento di casi di tumori avutisi negli ultimi 30 anni. L'associazione Sottocorno sta combattendo questa battaglia da tempo.