Ambiente e open data: dalla Commissione Europea arriva Copernicus
La Commissione europea fornirà gratuitamente un accesso completo e aperto a una grande varietà di importanti dati ambientali raccolti da Copernicus, il sistema europeo di osservazione della Terra che aiuterà cittadini, imprese, e ricercatori ad integrare una dimensione ambientale in tutte le loro attività e procedure decisionali
19 November, 2013
Conto alla rovescia per l'"ingresso in società" di Copernicus, il nuovo regime di divulgazione di dati aperti, che entrerà in vigore il mese prossimo. Copernicus nasce con lo scopo di contribuire al compito fondamentale di monitoraggio dell'ambiente e aiuterà inoltre le imprese europee grazie alla creazione di nuovi posti di lavoro e di opportunità commerciali.
A ricevere un impulso positivo da Copernicus saranno probabilmente il settore dei servizi per la produzione e la divulgazione di dati ambientali come pure il segmento manifatturiero del settore spaziale. Una serie di altri segmenti economici (trasporti, petrolio e gas, assicurazioni e agricoltura) beneficerà indirettamente dei vantaggi derivanti da un'accurata osservazione della Terra.
Gli studi indicano che Copernicus - che prevede sei missioni satellitari dedicate, i cosiddetti satelliti Sentinel, il cui lancio è previsto tra il 2014 e 2021 - potrebbe generare un utile dell'ordine di 30 miliardi di euro e creare circa 50 000 posti di lavoro entro il 2030. Il nuovo regime di divulgazione di dati aperti aiuterà inoltre i cittadini, le imprese, i ricercatori e i responsabili politici ad integrare una dimensione ambientale in tutte le loro attività e procedure decisionali.
Antonio Tajani, Vicepresidente della Commissione europea e Commissario responsabile per l'Industria e l'imprenditoria, ha affermato: "Questa strategia sui dati aperti è fondamentale per realizzare appieno le potenzialità del programma Copernicus e sviluppare i mercati connessi all'osservazione della Terra. I suoi servizi forniranno informazioni in modo continuativo a tutta una serie di rielaboratori e utilizzatori finali di informazioni. La cosiddetta 'economia Copernicus' crescerà grazie al fatto di attirare investimenti nel mercato delle applicazioni innovative, un mercato che si sforza di soddisfare le crescenti richieste di nuovi servizi da parte degli utenti. I servizi di Copernicus sono già essenziali per monitorare le aree colpite da catastrofi naturali. Qualche giorno fa, Copernicus ha offerto alla protezione civile le immagini delle aree più colpite del Tifone Hayan nelle Filippine, contribuendo ad organizzare i soccorsi”.
Il Commissario europeo per l'ambiente, Janez Potocnik, ha dichiarato: "Copernico è un elemento essenziale dell'infrastruttura comune di informazioni ambientali che contribuirà in modo significativo ad una migliore attuazione delle politiche ambientali, una priorità del 7° Programma d'azione ambientale. L'elaborazione della politica ambientale dipende da dati aggiornati, precisi e comparabili sullo stato attuale e futuro della Terra. L'accesso libero, completo e aperto ai dati di Copernico sull'osservazione della terra rappresenta un contributo fondamentale per una buona governance ambientale in Europa".
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web Copernicus