Anche Regione Lombardia è d'accordo per la Cittadella Sport post Expo
Dopo il via libera di massima per la destinazione post evento delle aree espositive, anche la Regione si inserisce nel dibattito per dare il proprio assenso. "L'area che ospiterà Expo 2015 risulta idonea, dal punto di vista territoriale e urbanistico, per essere destinata dopo il grande evento alla realizzazione di un una Cittadella dello Sport"
25 November, 2013
Dopo il via libera di massima di Arexpo, la società che gestisce i terreni dell’esposizione, al progetto di destinare l'area post Expo ad una Cittadella dello Sport, stadio incluso, arrivano le dichiarazioni di Viviana Beccalossi, assessore regionale al Territorio, Urbanistica e Difesa del Suolo, di Regione Lombardia.
"L'area che ospiterà Expo 2015 risulta idonea, dal punto di vista dell'inquadramento territoriale e urbanistico, per essere destinata, dopo il grande evento internazionale, alla realizzazione di una 'Cittadella dello Sport'. Si tratta infatti di una zona relativamente decentrata rispetto al cuore della città ma, allo stesso tempo, facilmente accessibile sia dal punto di vista stradale che ferroviario e ben servita dai mezzi di trasporto pubblico".
L'assessore Beccalossi sottolinea come i tecnici regionali abbiano verificato che l'area interessata potrà beneficiare nel post-Expo degli interventi di infrastrutturazione generale operati per la realizzazione ottimale dell'evento e, in particolare, della messa in sicurezza del sito dal punto di vista della regimazione idraulica e idrogeologica e dei collegamenti, anche di natura ecologica ed ambientale.
"Una grande città come Milano - afferma Viviana Beccalossi - si doterebbe, nel caso in cui prendesse quota il progetto della 'Cittadella dello sport', di nuove e moderne strutture concepite secondo i più avanzati standard tecnico-prestazionali, per ospitare non solo grandi eventi calcistici ma più in generale sportivi". "Opere che - conclude Viviana Beccalossi - potranno essere utilizzate anche dai cittadini milanesi e lombardi e contestualizzate in uno scenario che preveda tutela ambientale e dell'ecosistema".