Bus turistici, nuovo regolamento nella Capitale
Il Campidoglio ha preparato un nuovo regolamento per i bus turistici di Roma per limitare l'inquinamento ambientale. Aumentano le multe per soste non autorizzate
28 November, 2013
Pronto il nuovo piano di disciplina dell'accesso e della sosta dei bus turistici a Roma, predisposto dall’Assessorato capitolino alla Mobilità. Le modifiche introdotte rispetto al piano varato nel 2010 mirano in primo luogo al contenimento dell'inquinamento ambientale: è vietato l'accesso nelle aree del centro storico e del Vaticano ai pullman euro 0 e euro 1 e ai mezzi euro 2 e euro 3 non dotati di filtro antiparticolato. Il numero degli abbonamenti annuali è fissato a 1.300 e, per la zona di San Pietro, l'accesso giornaliero non può superare i 444 pullman: transito e sosta sono consentiti solo con permesso e prenotazione obbligatoria degli stalli e limitatamente ai giorni dell’udienza papale, dell’Angelus o per eventi speciali.
Novità anche sulla tariffa giornaliera per l’accesso dei bus in centro storico, che passa da 144 a 200 euro. A fronte dell'aumento, sono previste agevolazioni sui permessi annuali e giornalieri che premiano i veicoli non inquinanti: - 20% della tariffa per gli euro 5 (per tutto il 2014) e - 10% a tutto il 2015; per gli euro 6 lo sconto del 20% è valido fino alla fine del 2016. Per i bus che trasportano disabili l’agevolazione è sempre del 5%.
In accordo con l’assessorato alla Roma Produttiva, il nuovo piano bus è stato pensato per favorire il turismo fuori stagione: nei mesi di gennaio, febbraio e agosto i bus turistici possono avere una riduzione dl 20% sulla tariffa giornaliera.
Un ritocco riguarda anche le sanzioni. La multa per accesso e sosta senza permesso o in zone non autorizzate passa da 380 a 500 euro; in compenso, la sospensione del permesso viene limitata a 7 giorni (prima erano 30) la prima volta e sale progressivamente se la violazione si ripete.