Cartelloni pubblicitari abusivi: 200 solo sulla Milano-Meda
Cartelloni abusivi e affissioni selvagge lungo superstrade e provinciali. Sono 200 solo sulla Milano-Meda (SS 35 dei Giovi), quasi tutti su terreno demaniale. La Provincia opta per la "tolleranza zero" e partono multe e rimozioni. Squadre di cantonieri all'opera per togliere i cartelli irregolari
28 November, 2013
Cartellonistica pubblicitaria abusiva e selvaggia, la Provincia di Milano sta intervenendo sulle strade più affollate, chiedendo il rispetto delle regole e cercando di ripulire il tanto spazio pubblico occupato abusivamente ai bordi delle strade, spesso dentro prati e campi.
Quello della cartellonistica pubblicitaria abusiva, per lo più certi tratti di strade provinciali molto battute, come quelle milanesi e brianzole, è sempre stato un grande problema per le amministrazioni, oltre che un alto fattore di pericolosità per la mobilità stradale, visto che le centinaia di cartelloni abusivi si confondono e nascondono le - spesso poche - indicazioni dI segnaletica stradale.
L'Assessorato Provinciale Infrastrutture - Viabilità e trasporti - Opere pubbliche, diretto da Giovanni De Nicola, ha deciso ultimamente una stretta sul problema e in questi giorni si stanno rimuovendo decine di cartelli abusivi sul tratto di strada Milano-Meda, uno di quelli da sempre più devastato. L'intervento di rimozione è iniziato mercoledì 27 novembre, da parte di tecnici della Provincia e cantonieri muniti di camion, gru e flessibili per tagliare i tubi, che hanno tolto parte di quei cartelli non levati autonomamente dai soggetti abusivi negli scorsi giorni, dopo l'ordine di rimozione.
Il problema infatti è che quasi tutti questi cartelli, sia quelli grandi di sei metri per tre, che quelli piccoli come le "frecce" di industrie e esercizi commerciali, sono spesso sul terreno demaniale, pubblico. Alcuni sono proprio vietati per le loro dimensioni, altri potrebbero starci ma con regolare autorizzazione. Così la Polizia Provinciale negli scorsi giorni ha notificato ai proprietari i verbali con l’ordine di rimozione e l'avviso che in caso di mancato intervento entro dieci giorni, come prevede la legge, la rimozione l'avrebbe effettuata l'amministrazione.
L'assessore De Nicola ha dichiarato che "entro il dieci dicembre al massimo la Milano-Meda sarà interamente ripulita".