Fassino sui possibili nuovi tagli al tpl: "Sarebbero insostenibili, ci batteremo perchè siano ritirati"
Il sindaco di Torino Piero Fassino è intervenuto in Consiglio comunale sulle risorse per i trasporti pubblici locali: "Ulteriori tagli sarebbero insostenibili. Lo diciamo al Governo e alla Regione e ci battiamo finchè siano ritirati. Per il 2014 è prevista un’ulteriore 9% di riduzione di fondi alle Regioni. Se si vuole mantenere il servizio attuale, tale riduzione è insostenibile"
02 December, 2013
Il sindaco di Torino Piero Fassino ha risposto oggi in Consiglio comunale, alla comunicazione sulle risorse per i trasporti pubblici locali, richiesta dal consigliere Marco Grimaldi.
"Veniamo da anni dove si è proceduto alla riduzione dei fondi per i trasporti pubblici locali e i Comuni hanno sofferto di questi tagli -ha dichiarato Fassino-. Nonostante ciò fino ad oggi –con riorganizzazione del servizio e adeguamenti tariffari– si sono contenute le conseguenze sul sistema dei trasporti e sui cittadini. Ma ulteriori tagli saranno insostenibili. Lo diciamo al Governo e alla Regione e ci battiamo finchè i tagli siano ritirati. Per il 2014 è prevista un’ulteriore 9% di riduzione di fondi alle Regioni. Se si vuole mantenere il servizio attuale, tale riduzione è insostenibile. Con Anci e Regioni è stato espresso parere negativo e si chiederà di provvedere a una direzione diversa da quella annunciata. Tanto più che in questi anni di crisi economica la domanda di mezzi pubblici è aumentata.
Un inciso. L’articolo 15 della legge di Stabilità stabilisce che i Comuni devono costituire con fondi di riserva a copertura di passività delle loro società partecipate. Quindi lo Stato riduce i fondi e i Comuni devono costituire un fondo. Chiunque capisce l’assurdità. Cercheremo di modificare questo articolo".
Successivamente è intervenuto il consigliere di SEL Marco Grimaldi: "I 12 milioni di tagli in più (su 148) è l’ennesima dimostrazione dell’insostenibilità dei trasporti pubblici locali. Condivido le parole del sindaco sul fatto di opporsi ai tagli del Governo con tutti i Comuni italiani. Chiedo che non ci siano ambiguità verso la Regione e anche loro devono interloquire con il Governo e di non procedere con i tagli. Si eviti questo taglio del 9% perchè porterà a un drastico taglio dei servizi e dei chilometri. In un momento come questo è inaccettabile sia dal punto di vista sociale che ambientale".
"Anche la riorganizzazione e il creare un’efficienza maggiore in Gtt è importante per contrastare i tagli -ha dichiarato Vittorio Bertola del Movimento 5 Stelle-, però non si possono togliere fondi all’infinito perchè il trasporto pubblico locale è fondamentale per la vita dei cittadini (lavoro, scuola..) Le linee sono già sovraffollate in certe ore e i passaggi ritardati. Il sindaco si faccia promotore di una voce unica verso il Governo".
Il sindaco, rispondendo ai due consiglieri ha affermato: "Prendo spunto dal consigliere Grimaldi per parlare del rapporto con le Regioni. Mentre confermiamo la nostra contrarietà ai tagli ipotizzati, diciamo con altrettanta chiarezza, alla Regione di non proporre ulteriori tagli, considerato che già negli anni scorsi la Regione Piemonte ha inflitto tagli superiori a quelli decisi da altre Regioni. Quale che sia la decisione del Governo, mantengo la posizione e che ciò non ricada negativamente sui trasporti locali".