Cosa sta succedendo al trasporto pubblico?
Lo stato passa meno soldi alle regioni quindi le regioni si rivalgono sui comuni? In occasione dell'incontro in redazione di mercoledì 18 dicembre, organizzato per parlare dei problemi del tpl delle città italiane, Eco dalle Città ha approfondito la situazione di Torino con Claudio Lubatti, assessore ai Trasporti del capoluogo subalpino. Ecco cosa ci ha detto l'asessore: "Le risorse stanziate nel 2012/13/14 dal Ministero dei Trasporti per le regioni sono identiche. L'Anci aveva chiesto 6 miliardi e 100 milioni, da Roma sono stati confermati 5 miliardi e 100, che è la cifra identica agli anni precedenti. Una buona parte sono risorse vincolate, una piccola parte no. Si tratta del fondo perequativo che può essere destinato al trasporto pubblico come no. Nel nostro caso la regione Piemonte ha deciso di destinare quei soldi alla sanità. Il problema di Torino quindi è la strategia di priorità che la regione mette in atto sul fronte del trasporto pubblico. Personalmente ho proposto un emendamento all'Anci per vincolare ai trasporti i fondi che partono proprio come finanziamento al trasporto pubblico, senza lasciare libertà di agire diversamente, ma è stato bocciato perché non è un problema nazionale".