Ricordati di differenziare (al)le Feste. Gli auguri del Consorzio Carta agli italiani
COMIECO, il Consorzio per il Recupero e Riciclo di carta e cartone, augura agli italiani Buone Feste e ricorda le migliori abitudini di raccolta, "perché il riciclo non va mai in vacanza". Come differenziare correttamente gli imballaggi cartacei di cene e pranzi natalizi
19 December, 2013
Arriva il Natale, con regali, pacchi e pacchetti, festoni e decorazioni. Comieco, il Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a Base Cellulosica, ricorda agli italiani di non dimenticare le buone norme di raccolta e prestare particolare attenzione alla raccolta differenziata di carta e cartone.
Ecco alcune indicazioni utili fornite da Comieco per differenziare correttamente i rifiuti derivanti da grandi pranzi o cene, frequenti in questo periodo:
1) Tenere a mente che in generale qualsiasi tipologia di carta o cartone alimentare che contenga residui di cibo o che sia ormai sporca va gettata nell’indifferenziata (anche se dove c'è la raccolta dell'umido, come a Milano, fazzoletti e tovaglioli di carta usati vanno nell'umido).
2) Passando agli antipasti natalizi, come affettati e formaggi, la confezione cartacea va gettata nell’indifferenziata, se si tratta di carta alimentare sporca; se formata da parti separabili, come carta e plastica, i materiali possono essere riposti separatamente nella raccolta differenziata.
3) Primi piatti: la carta da forno, utilizzata ad esempio per le lasagne, è anch’essa destinata all’indifferenziata.
4) Giunti al secondo, è d’obbligo menzionare uno dei simboli del cenone di capodanno: il cotechino o lo zampone. In questo caso, è necessario separare la confezione di cartone dall’involucro che contiene la carne.
5) Il dolce, ossia panettone o pandoro. Anche in questo caso, occorre ricordarsi di separare la confezione in cartone dal cellophane che avvolge il dolce.
E Comieco ricorda infine che a pasto concluso, una volta giunti al conto, nell’eventualità in cui si sia scelto di festeggiare fuori casa, gli scontrini non devono andare nel raccoglitore della carta, ma, trattandosi di carta chimica, dovrebbero essere gettati nell’indifferenziata.
Se ogni italiano, ricorda ancora Comieco, differenziasse correttamente dal resto dei rifiuti una confezione di panettone, una di pandoro, una di torrone, due scatole di pasta, due giornali, due riviste, due sacchetti e la scatola di un giocattolo – in pratica prodotti che ogni famiglia media consuma durante le vacanze - si raccoglierebbero circa 120.000 tonnellate di carta e cartone, sufficienti ad evitare la costruzione di un’intera discarica di medie dimensioni.