Torino, il Comune vieta botti e petardi a Capodanno
Per tutelare gli animali presenti in città, palazzo Civico ha deciso di vietare petardi, botti, fuochi d'artificio e articoli pirotecnici in genere. Le sanzioni vanno da 50 a 500 euro
27 December, 2013
Nell’approssimarsi del Capodanno 2014, la Città di Torino ricorda che il “Regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città” indica, al comma 23 dell’art.9, il divieto “su tutto il territorio del Comune di Torino, di fare esplodere petardi, botti, fuochi d'artificio e articoli pirotecnici in genere. L'attivazione di petardi, botti, fuochi d'artificio e simili può configurarsi come maltrattamento e comportamento lesivo nei confronti degli animali”. Ogni anno, molti animali, anche tra quelli d’affezione, perdono la vita a causa di choc indotti dall’esplosione di petardi e botti la notte di Capodanno.
Per ricordare ai cittadini questa semplice regola di buon senso che permette di salvare la vita a numerosi animali che vivono nelle aree naturali e negli spazi urbani della città e che rappresentano una ricchezza per il nostro territorio, in questi giorni alcune stazioni radio manderanno in onda brevi spot radiofonici. Il regolamento prevede una sanzione che va da 50 a 500 euro per chi utilizza botti nonostante il divieto.