Milano, controlli caldaie 2013: 40% quelle fuorilegge
Due caldaie su cinque a Milano sono difettose e pertanto fuorilegge. E' quanto emerge dal monitoraggio 2013 del Comune (con AMAT) sulle caldaie milanesi. Pierfrancesco Maran: "In un momento di crisi economica, c’è un evidente deterioramento dell’attenzione alla manutenzione"
24 January, 2014
Emergono dei numeri allarmanti dall'ultima campagna di controllo caldaie del Comune di Milano, illustrati nell'ultima Commissione Ambiente sulla qualità dell'aria.
Due caldaie su cinque a Milano sono difettose e pertanto fuorilegge. "Il lavoro di monitoraggio che stiamo facendo ha evidenziato un dato preoccupante - ha spiegato in commissione Ambiente l’assessore Pierfrancesco Maran - In un momento di crisi economica, c’è un evidente deterioramento dell’attenzione alla manutenzione. Il 40 per cento delle caldaie non è a norma e in una ventina di casi la polizia locale ha disposto il sequestro per impianti molto pericolosi. Siamo riusciti a prevenire situazioni a rischio per le famiglie".
Del resto, sono anni che molti cittadini denunciano il costo spesso spropositato dei manutentori (si aggira sui 100 euro all'anno), da quando il controllo è diventato obbligatorio per legge.
Al 31 dicembre 2013, sulle 12.646 ispezioni programmate da Amat (Agenzia Mobilità Ambiente Territorio), ne risultavano concluse 7200, comunque il 25% in più rispetto alla media degli anni precedenti. Le principali irregolarità riscontrate riguardano appunto la mancata manutenzione, gli indici di fumosità, le condizioni di aerazione dei locali.
"Rispetto a una percentuale di irregolarità negli anni scorsi di circa il 30 per cento quest’anno ci aspettavamo francamente un numero più basso", ha aggiunto Maran.
Quindi, pur appurato ancora una volta dagli ultimi dati AMAT, quanto per le emissioni di PM10, il traffico stradale pesi molto di più dei riscaldamenti (85% contro 15%, vedi foto allegata), e come il 2013 abbia stabilito il risultato molto positivo per Milano di essere scesa sotto la fatidica media annuale dei 40 mcg/m3 di PM10, rimane sconcertante il dato sulle caldaie che confermerebbe un disinteresse di massa dell'obbligo di manutenzione per legge, sicuramente collegato anche al costo alto e spesso spropositato, che ogni famiglia dovrebbe sobbarcarsi ogni anno, per avere l'impianto regolarmente controllato dai manutentori.
Anche il presidente della commissione Ambiente, Carlo Monguzzi, ha commentato il dato sulla carenza di manutenzione: "Quanto alle caldaie, il dato che il 40 per cento è fuorilegge è devastante: su questo bisogna riflettere".