Trasporti, dopo Biella e Vercelli il TAR dà ragione anche a Torino e Cuneo: "Tagli illegittimi"
Il Tribunale Amministrativo del Piemonte accoglie il ricorso dei comuni di Torino e Cuneo contro i tagli della Regione alle risorse per il trasporto pubblico locale. Nei giorni scorsi era stato accolto anche il ricorso di Biella e Vercelli. Soddisfatta Legambiente: "Ora vengano ripristinati e anzi, potenziati, i servizi di tpl"
05 February, 2014
Dopo aver accolto nei giorni scorsi il ricorso dell’azienda del trasporto pubblico delle province di Biella e Vercelli, il TAR Piemonte ha accolto anche il ricorso dei Comuni di Torino e Cuneo contro i tagli alle risorse per il trasporto pubblico locale compiuti negli ultimi mesi dalla Giunta regionale. Il tribunale ha accolto l’istanza di sospensiva dell’approvazione del nuovo Programma Triennale dei Servizi proposta dall’Amministrazione Comunale il 22 ottobre 2013.
Con la sospensiva il TAR obbliga la Regione Piemonte a rideterminare i provvedimenti in considerazione “dell’incidenza dei tagli disposti sulle somme dovute per servizi già espletati, della centralità, nella materia in questione, del rispetto del principio della concertazione e della necessità, per misure come quelle oggetto di causa in grado di modificare sensibilmente il sistema dei servizi pubblici (già oggetto di stringenti provvedimenti di riduzione dei trasferimenti), di un’approfondita istruttoria, dell’adozione di criteri di calcolo condivisi nonché di una dettagliata motivazione”.
“Una sentenza giusta -ha commentato Claudio Lubatti, assessore ai Trasporti del Comune di Torino- che certifica la necessità concreta di rivedere la ripartizione delle risorse, in assenza delle quali le aziende di trasporto pubblico locale non sarebbero in grado di soddisfare la domanda crescente dei territori”. ”Sono soddisfatto -ha aggiunto Davide Dalmasso, assessore omologo del Comune di Cuneo- nel vedere che il Tribunale ha accolto in via preliminare le nostre istanze. Confido ora in un accordo con la Regione Piemonte che ci consenta di definire risorse pubbliche che soddisfino l’esigenza di mobilità del nostro Comune”.
Soddisfazione anche dal vicepresidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta Federico Vozza: “Siamo contenti che anche il TAR bocci senza appello le scellerate politiche sui trasporti della Giunta Cota. Come abbiamo denunciato a più riprese, dopo i tagli di questi anni, il trasporto pubblico in Piemonte è in gravissime condizioni. Questo grazie alla folle politica messa in atto dalla Regione che ha ridotto il servizio e aumentato il prezzo dei biglietti proprio nel momento di maggior domanda. A pagare le conseguenze di queste scelte sono stati come sempre i cittadini ai quali è stato negato un trasporto pubblico efficiente proprio in una delle aree con l'aria più irrespirabile d'Europa. Ci auguriamo adesso, qualunque sia il futuro della Regione, che vengano ripristinati e anzi, potenziati, i servizi di tpl. Come Legambiente continueremo a portare avanti questa battaglia di civiltà nell’interesse dei cittadini”.