Roma, richiesta chiusura TMB Salaria entro 2015
Il III Municipio chiede la chiusura in tempi rapidi del centro di trattamento meccanico biologico della via Salaria con tempi certi, entro 24 mesi
10 February, 2014
La presenza a Roma di centri di trattamento meccanico biologico è diretta conseguenza del persistere, nella capitale, di una bassa percentuale di raccolta differenziata.
I centri infatti, sfruttando processi meccanici e biologici, servono sostanzialmente a smaltire rifiuti indifferenziati. Il centro di via Salaria è per giunta obsoleto ed emana sistematicamente cattivi odori nelle zone circostanti.
Il 7 febbraio, il Consiglio del III Municipio (in cui si trova il TMB) ha approvato l’atto con cui si chiede al sindaco Ignazio Marino e all’assessore all’Ambiente Estella Marino la chiusura di questo impianto entro e non oltre il 2015.
Dopo la chiusura, il progetto prevederebbe la riconversione dello stabile a parcheggi ed uffici, in modo da portare vantaggi al quartiere e non più problemi e disagi. Il tutto, ovviamente, sarà accompagnato da un potenziamento della raccolta differenziata estendendo il modello porta a porta a tutto il municipio.
“Con questo atto intendiamo concludere la fase di strumentalizzazione politica di un problema reale, che verrà risolto con serietà ed atti concreti e non con inutili e pretestuose polemiche. È la prima volta che su questo tema ci si dà dei tempi certi, fissando nel 2015 la data della chiusura dell’impianto”. Lo hanno dichiarato Paolo Marchionne, presidente del Municipio Roma III e Gianna Le Donne, vicepresidente con delega all’ambiente.