Trenoverde 2014, tutti in carrozza con Legambiente e Ferrovie dello Stato
Partito oggi il convoglio green che percorrerà tutta l'Italia. Monitorerà l'inquinamento atmosferico e promuoverà la mobilità sostenibile
11 February, 2014
È stata presentata oggi a Roma l'edizione 2014 del Trenoverde. La campagna prosegue fin dal 1988 ed ogni inverno monitora la drammatica situazione in cui versa l'aria delle città in cui abitiamo.
A bordo infatti sarà presente il Laboratorio mobile Qualità dell'Aria di Italcertifer incaricato di analizzare il livello di inquinamento acustico e la qualità dell'aria di tutte le città in cui farà sosta il treno: Palermo (13, 14, 15, 16 febbraio), Cosenza ( 19, 20, 21 febbraio), Potenza (24, 25, 26 febbraio), Caserta (28 febbraio, 1, 2 marzo), Roma ( 4, 5, 6 marzo), Pescara (8, 9, 10 marzo), Ancona (12, 13 marzo), Verona (15, 16, 17, 18 marzo), Milano (20 marzo), Varese (21, 22, 23 marzo) e Torino (25, 25, 27 marzo). Oltre ai valori del PM10, analizzati anche negli scorsi anni, quest'anno verrà monitorato anche il PM2,5, potenzialmente molto più pericoloso. Del resto, sono 3 anni ormai che le città sono obbligate a monitorare anche la porzione più fine delle polveri e nel 2012, su 63 città, 17 hanno superato la concentrazione media annua prevista dalla legge: Cremona in testa, seguita da Monza e Torino.
Oltre a questo laboratorio sarà presente una mostra didattica ed interattiva che sarà aperta dalle 8.30 alle 13.30 per le scuole e dalle 16.00 alle 19.00 per il pubblico. La domenica sarà visitabile dalle 10.00 alle 13.00. L’ingresso è gratuito.
La scelta di un treno come mezzo di trasporto per la mostra non è certo casuale; secondo Mauro Moretti, amministratore delegato del Gruppo FS Italiane, “tutti i dati e i riscontri oggettivi confermano che la ferrovia è sempre più il fulcro irrinunciabile di una mobilità pubblica, moderna e sostenibile”.
Nel 2013 infatti 42 milioni di passeggeri hanno preferito le Frecce all’auto privata o all’aereo consentendo di oltre un milione e mezzo le tonnellate di CO2 emesse nell’ambiente.
Alla presentazione erano presenti anche Rossella Muroni, direttore generale Legambiente, e il ministro dell’ambiente e della tutela del territorio Andrea Orlando.