Studenti, ricercatori e docenti di tre diversi dipartimenti dell’Università Roma TRE (Architettura, Economia e Ingegneria) compongo un team tutto italiano già attivo da diversi anni per la ricerca di soluzioni abitative a prezzi accessibili, sobrie e ad alta efficienza energetica.

Il Team, denominato “RhOME for denCity” è l’unico team universitario italiano che da dieci anni partecipa e viene ammesso alla competizione internazionale “Solar Decathlon Europe” una sorta di Olimpiade dell’Architettura Sostenibile, alla quale partecipano 20 selezionati team provenienti dalle Università di tutto il mondo.

Nell’ambito della prossima edizione, con il sostegno di CiAl, la squadra romana presenterà il progetto “Rhome – a home for Rome”, un progetto volto a risolvere il problema casa nell’hinterland romano con la rigenerazione urbana di due distinte aree della città che rappresentano due differenti tipicità delle metropoli italiane. Il primo caso studio è la “periferia” romana, dove sono presenti siti di interesse archeologico che convivono con edifici abusivi che si insediano a ridosso dei resti antichi. Il secondo caso studio sono le aree ferroviarie dismesse, che spesso si trovano nei centri urbani delle principali città italiane.

Sistemi passivi, uso di materiali naturali e rinnovabili, riutilizzo e riciclo sono le principali linee guida del progetto. Nei due nuovi quartieri verranno proposti modelli di mobilità sostenibile, impianti per il trattamento delle acque reflue, sistemi di produzione e distribuzione dell’energia, modelli di raccolta e trattamento dei rifiuti.
Un progetto ambizioso che verrà presentato in gara a Versailles (Francia), sede dell’edizione di quest’anno del Solar Decathlon Europe, al quale il Consorzio CiAl partecipa promuovendo l’utilizzo di alluminio riciclato per alcune componenti edilizie relative all’accumulo termico per incrementare le prestazioni energetiche.

Già lo scorso anno CiAl aveva supportato la partecipazione del team “RhOME for denCity” al Solar Decathlon Europe, aiutando l’Università romana nella realizzazione della casa prototipo premiata poi con diversi riconoscimenti: 1’ posto per Sostenibilità; 2’ posto per Funzionamento, 3’ posto per Architettura, Comunicazione, Innovazione e Bilancio Energetico.