A Roma ogni giorno 820.000 pendolari. Legambiente dal Treno Verde chiede una nuova politica
Il Treno Verde è arrivato a Roma e Legambiente chiede che il rinnovo del contratto tra Regione e Trenitalia sia l’occasione per un rilancio del servizio che abbia al centro l'attenzione ai pendolari e un sistema davvero integrato di trasporti
04 March, 2014
A Roma il numero di spostamenti pendolari giornalieri è cresciuto dal 2004 del 50%, passando da 550.000 a oltre 820.000 nel 2013. Nel Lazio viaggia un quinto dei pendolari d'Italia: 560.000 cittadini sui 2,9 milioni (19,3%) che si muovono nel Paese ogni giorno transitano sui 1.379 km delle ferrovie laziali, un numero che è quasi raddoppiato rispetto al 2008, quando erano 400.000 (+40%), e che fanno piazzare la regione al 2° posto della classifica per numero di pendolari subito dopo la Lombardia. Una cifra che nel 2015 potrebbe diventare di quasi 700.000 persone al giorno, ai quali si aggiungono già oggi 104 milioni di viaggiatori annui dei mezzi regionali su gomma per 9.000 corse al giorno.
È quanto emerge dal dossier di Legambiente “Siamo tutti sullo stesso treno” presentato oggi a Roma alla Stazione Termini in occasione dell'arrivo nella Capitale del Treno Verde di Legambiente.
In particolare, spiega Legambiente, nel 2014 scade il contratto di servizio tra Regione e Trenitalia, una vera e propria occasione per un rilancio del servizio che abbia al centro l'attenzione ai pendolari e l'integrazione con le altre ferrovie concesse, la metro, il trasporto su gomma e Tpl, nella prospettiva di un agenzia unica della mobilità che governi questi processi. Il 2014, continua Legambiente, è un momento importante anche per la pianificazione della mobilità e del trasporto, visto che si stanno redigendo il Piano Regionale dei Trasporti della Regione Lazio e il Piano Generale del Traffico Urbano PGTU di Roma Capitale. Scelte, riorganizzazione dei servizi in ambito metropolitano e regionale, ma anche risorse andranno definite tenendo conto dello scenario che tutti i giorni vivono pendolari e utenti del trasporto.
“Per il rinnovo del contratto di servizio della Regione con Trenitalia proponiamo un percorso di condivisione e partecipazione di sindaci e pendolari, a partire dai bacini delle linee principali verso Roma, per capire esigenze da fissare anche in una carta dei diritti dei pendolari”, ha detto Edoardo Zanchini, vicepresidente di Legambiente. “Dal Treno Verde rilanciamo la necessità di istituire un’agenzia per la mobilità in ogni regione: bisogna superare l’attuale situazione di confusione di ruoli e responsabilità riguardo ai treni in circolazione. Ci troviamo di fronte a una questione nazionale e a una battaglia di civiltà nell’interesse dei cittadini”.
Per dare risposta ai temi della mobilità urbana, spiega Legambiente, occorre porsi obiettivi ambiziosi, nell’interesse dei cittadini e del paese e coerenti con gli impegni imposti dall’Unione Europea al 2020 anche in termini di riduzione delle emissioni di CO2. Le città italiane sono attanagliate dallo smog: anche nel 2013, nonostante pioggia e vento, l’aria a Roma e nel Lazio è stata per molti giorni irrespirabile, fuorilegge per la concentrazione media delle polveri sottili PM10. Inoltre, secondo i più recenti dati dell'Agenzia della Mobilità di Roma, almeno il 60% degli spostamenti dall’Area metropolitana al centro della città oggi avviene ancora con il mezzo privato: 2,8 milioni di veicoli potenzialmente circolanti, inclusi moto e motorini, con un tasso di motorizzazione che nel 2011 era di 978 veicoli ogni mille abitanti, contro i 398 di Londra e i 415 di Parigi.
Alla presentazione del Dossier sono intervenuti Lorenzo Parlati, presidente Legambiente Lazio, Edoardo Zanchini, vicepresidente Legambiente, Cristiana Avenali consigliere Regione Lazio, Roberto Scacchi, direttore Legambiente Lazio, Aniello Semplice, direttore Regionale di Trenitalia Lazio, Daniele Moretti, RFI Lazio, i sindaci “pendolari” della regione, rappresentanti dei comitati di pendolari e Nicola Passanisi dell’assessorato regionale alle Politiche del Territorio, Mobilità, Rifiuti.
Domani 5 marzo invece, alle ore 10.30, nell'ambito delle iniziative del Treno Verde, si disputerà la gara del Trofeo Tartaruga, cui parteciperà anche un giornalista di Eco dalle Città in sella alla sua bici!