San Salvario, pronto un piano per la Ztl notturna anti-movida
Non sarebbe un'area con i varchi controllati dalle telecamere, che costerebbe troppo, più di 400 mila euro di investimento, ma una zona a traffico limitato contraddistinta da cartelloni con il divieto di accesso solo nelle ore serali - da La Repubblica del 13.03.2014
13 March, 2014
di Diego Longhin
"Se IL quartiere me lo chiede sono disposto a farlo". Il quartiere è quello di San Salvario, Circoscrizione 8, e quello che l'assessore alla Viabilità della giunta Fassino, Claudio Lubatti, sarebbe disposto a fare non è altro che istituire una Ztl notturna nel quadrilatero della movida: via Nizza, corso Vittorio, via Madama e corso Marconi. Non un'area con i varchi controllati dalle telecamere, che costerebbe troppo, più di 400 mila euro di investimento, ma una zona a traffico limitato contraddistinta da cartelloni con il divieto di accesso solo nelle ore serali. In tutto simile alla vecchia Ztl centrale prima dell'avvento degli occhi elettronici. Il costo, però, sarebbe più contenuto: intorno ai 10 mila euro. Un modo per decongestionare il traffico notturno, per rispondere alle lamentele dei residenti e alle richieste della Circoscrizione, guidata dal presidente Mario Cornelio Levi. Si è discusso della questione in un incontro informale dei circoli del Pd e di Sel di San Salvario, presente l'assessore.
Impossibile fare un investimento corposo, da svariate migliaia di euro, anche perché la movida e il caos notturno, prima o poi, potrebbero traslocare. "Più facile - come spiega la coordinatrice della Commissione Cultura della Circoscrizione 8, Paola Parmentola - fare un'operazione per sensibilizzare la gente e convincerla a non venire in auto". Nei primi mesi dovrebbe essere intensificato il controllo da parte dei vigili, staccando anche un po' di multe per chi non rispetta il divieto. Della Ztl notturna (e degli altri progetti) si parlerà in maniera ufficiale nel consiglio aperto di quartiere sulla movida convocato per il 27 marzo, presenti, oltre a Lubatti, gli assessori Giuliana Tedesco ai Vigili, Mimmo Mangone al Commercio e Ilda Curti ai Giovani.
Lubatti nel corso della riunione di mercoledì sera avrebbe detto sì ad altre due ipotesi. Strisce blu a pagamento la sera con posti riservati alla sosta dei residenti e riorganizzazione
del servizio notturno dei bus, con la creazione dei capilinea di alcuni Nightbuster in San Salvario, spostandoli da piazza Vittorio. Quest'ultima misura sarebbe alternativa al prolungamento fino alle tre di notte dell'orario della metropolitana nel weekend: troppo caro.