Smog Milano: giovedì blocco diesel Euro3, BikeMI gratuito giovedì e venerdì
Confermate le misure antismog del Protocollo provinciale da giovedì 20. Divieto di circolazione su tutto il territorio cittadino per i diesel Euro 3 senza fap (per cui l'ingresso è già vietato in Area C), dalle ore 8.30 alle 18 se privati, dalle 7.30 alle 10 se commerciali. Giornalieri BikeMi gratuiti il 20 e 21 marzo
Da giovedì 20 marzo entreranno in vigore le misure antismog previste nel Protocollo di collaborazione della Provincia di Milano con i Comuni ricadenti nel territorio provinciale. I valori di PM10, infatti, hanno superato per dieci giorni consecutivi la soglia media giornaliera di 50 mcg per metro cubo, rilevati da Arpa Lombardia nelle dieci centraline di Arese, Cassano d’Adda, Limito di Pioltello, Magenta, Milano Città Studi, Milano Senato, Milano Verziere, Robecchetto, Trezzo d'Adda e Turbigo.
Da giovedì, dunque, entrerà in vigore il divieto di circolazione su tutto il territorio cittadino per i veicoli diesel Euro 3 senza fap (per cui l'ingresso è già vietato in Area C), dalle ore 8.30 alle 18 se privati, dalle 7.30 alle 10 se commerciali. Questa misura va ad aggiungersi ai divieti di circolazione regionali già applicati durante i mesi invernali.
Per agevolare gli spostamenti, il Comune di Milano e Clear Channel hanno voluto rendere gratuiti gli abbonamenti giornalieri di BikeMi per le giornate di giovedì 20 e venerdì 21 marzo. Inoltre la scadenza di tutti gli abbonamenti annuali sarà prolungata di 2 giorni.
Il Protocollo della Provincia prevede infine interventi sui riscaldamenti, con la diminuzione di 1 grado centigrado, da 20° a 19° (con 2 gradi di tolleranza), delle temperature negli edifici e la riduzione di due ore (da 14 a 12) della durata di accensione degli impianti. Sempre sul fronte delle temperature viene chiesto agli esercizi commerciali di non fare uso di dispositivi che, al fine di favorire l'ingresso del pubblico, consentono di tenere aperte le porte di accesso ai locali.
Il provvedimento sarà sospeso dopo 3 giorni consecutivi di PM10 sotto la soglia.
Dalla giornata di lunedì, il Comune ha già spento gli impianti di riscaldamento sia di Palazzo Marino che degli altri uffici comunali (finché all’interno non si registrino temperature inferiori ai 18 gradi), fatta eccezione per scuole, residenze sanitarie assistenziali e centri per persone con disabilità.