Bike Pride e Legambiente: "Via Roma pedonale non sia un’operazione spot"
"Occorre pensare ad una strategia complessiva di interventi che riguardino le vie centrali, garantendo la massima accessibilità alle persone a piedi, in bicicletta e con mezzi pubblici dedicati, ad esempio ridisegnando le linee Star"
03 April, 2014
A quasi tre anni dalla formazione della Giunta Fassino qualcosa comincia a muoversi sul tema delle pedonalizzazioni, sulle quali il Sindaco si era espresso con decisione in campagna elettorale.
L’associazione Bike Pride e il circolo di Legambiente Molecola accolgono con interesse la volontà di pedonalizzare un altro tassello del salotto di Torino: “Una città bella e accogliente, dove si possa camminare e respirare liberamente, al contrario del grande parcheggio odierno, è una risorsa per la città e un diritto di tutti -affermano le associazioni-. Siamo naturalmente favorevoli alla pedonalizzazione di via Roma, anche se concordiamo con i commercianti sul fatto che non si possa pensare di lavorare per operazioni spot, più di facciata che di sostanza. Se l’obiettivo è realmente quello di arrivare ad una pedonalizzazione integrale del centro storico, rendendolo attrattivo per il commercio e il turismo, occorre pensare ad una strategia complessiva di interventi che riguardino le vie centrali, garantendo la massima accessibilità alle persone a piedi, in bicicletta e con mezzi pubblici dedicati, ad esempio ridisegnando le linee Star. Un intervento a metà, come altri si sono visti in città, rischia di ottenere un risultato mediocre che squalifica gli interventi futuri e danneggia il commercio".
Le associazioni chiedono quindi all’Amministrazione di impegnarsi con convinzione per una progressiva pedonalizzazione dell’area centrale, nella speranza che alle sperimentazioni seguano fatti concreti: "L’esempio delle altre aree pedonali limitrofe -via Lagrange, via Garibaldi, via Carlo Alberto- testimonia come i cittadini apprezzino questo tipo di interventi". L’associazione Bike Pride e il circolo di Legambiente Molecola si augurano che il Sindaco rispetti gli impegni presi in campagna elettorale e che il ragionamento sul futuro della città possa coinvolgere non soltanto i rappresentanti dei commercianti ma la cittadinanza tutta: “Oltre agli interessi di alcuni –affermano le due associazioni- va garantito il diritto di tutti a vivere in una città senza smog e più bella, in cui lo spazio venga restituito alle persone”.