Area ex-Westinghouse, firmato l'accordo tra Comune e Regione per il nuovo Centro Congressi
Palazzo Civico rende noto che è stato firmato l'Accordo di Programma tra Regione e Città che darà il via definitivo all'attuazione dei "programmi integrati d'intervento per la riqualificazione delle aree ex Lancia, Framtek, Spina 2". Entro tre anni dovrebbero partire i lavori
29 April, 2014
Firmato oggi (lunedì 28 aprile,ndr) l’Accordo di Programma con le modifiche necessarie concordate tra Regione Piemonte e Città di Torino che darà il via definitivo all’attuazione dei programmi integrati d’intervento per la riqualificazione delle aree ex Lancia, Framtek, Spina 2. In particolare, le modifiche riguardano la Variante al Prin di Spina2 (area ex Westinghouse) dove sorgerà il nuovo Centro congressi della Città.
Con il nuovo Accordo viene perfezionata la destinazione d’uso dell’area d’intervento. Si prevedono complessivamente 40mila mq di superficie lorda di pavimento (slp) di cui almeno 30mila destinati ad Attrezzature di interesse generale/Attività turistico ricettive (tra cui il Centro congressi) e un massimo di 10mila mq ad Aspi (Attività di servizio a persone e imprese).
La delibera che ratifica tale accordo dovrà essere approvata dal Consiglio comunale entro un mese dalla sua sottoscrizione. Entro un anno dovrà essere redatto lo strumento urbanistico esecutivo e il progetto unitario d’insieme, al massimo entro tre anni partiranno i lavori per il Centro congressi, così come previsto dal bando.
“Torino è una meta turistica e il turismo congressuale è uno degli assi strategici su cui la città vuole investire – ha affermato l’assessore Stefano Lo Russo – il nuovo Centro Congressi, per tipologia e caratteristiche, permetterà a Torino di competere a livello internazionale con le principali sedi europee, tradizionali mete congressuali”. “Si passerà ora alla fase operativa di esame del progetto – ha proseguito Lo Russo - che, oltre a verificare la piena rispondenza ai criteri già definiti nel bando, sarà tesa a concordare con gli operatori il miglior inserimento urbano della nuova struttura, onde poter dare attuazione a questo intervento di rilevanza strategica per la città”.