Auto, 2% in più ad aprile. Ma per Federauto non è il segno di un'inversione di tendenza
Secondo i dati diffusi dal Ministero dei Trasporti il mese di aprile si è chiuso con 119.099 immatricolazioni di autovetture nuove, segnando un +1,94% rispetto ad aprile 2013. Gli italiani tornano a puntare sull'automobile? Non per Federauto: "Non sono i privati né le famiglie ad acquistare"
05 May, 2014
Il Ministero dei Trasporti ha diffuso i dati relativi alle nuove immatricolazioni di automobili nel mese di aprile: sono state 119.099, un dato che fa segnare al mercato una leggera inversione di tendenza, con un +1,94% rispetto allo stesso mese del 2013.
Dopo anni di - lenta ma evidente - decrescita, l'automobile sta tornando ad assumere un ruolo centrale nella scelta delle spese degli italiani?
Non è assolutamente così per Federauto. "Da gennaio 2014 in poi siamo in presenza di modesti rimbalzi positivi che, se confermati, come tendenza annua, potrebbero portare il mercato Italia a consuntivare circa 1.360.000”, ammette Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto. “Ma in pratica metteremmo indietro le lancette dell’orologio al 2012, che aveva chiuso con 1.401.000. Se qualcuno volesse affermare che questo è un risultato positivo, siamo pronti al pubblico confronto. La realtà, e ve lo dice chi ogni giorno è a contatto con clienti in carne ed ossa e vive il mercato in ogni sua sfaccettatura, è che ci troviamo di fronte a un vero e proprio disastro". A fronte delle dichiarazioni di Federauto, che sostengono l'inconsistenza degli aumenti, va però ricordato che a gennaio di quest'anno l'associazione aveva chiesto al Governo nuovi incentivi per "convincere gli italiani a tornare al volante".
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