"Fare i conti con l’ambiente 2014", a Ravenna tre giorni dedicati alla sostenibilità ambientale
Dal 21 al 23 maggio a Ravenna andrà in scena la settima edizione del festival ecologico nato nella città emiliana sette anni fa. Al centro della manifestazione di quest'anno ci sarà la riflessione sul tema dei rifiuti
05 May, 2014
Fare i conti con l’ambiente è un singolare festival ecologico nato a Ravenna sette anni fa per volontà di un gruppo di professionisti dell’ambiente, il network labelab, guidato da Giovanni Montresori e Mario Sunseri. Un Festival che, sin dalle origini, ha manifestato tutta la sua originalità, miscelando contenuti dall’alto valore tecnico-scientifico calati all’interno di un “palcoscenico” particolare come il centro storico della città, una delle più suggestive d’Europa.
Di grande livello contenutistico è la conferenza di apertura della manifestazione, La Bonifica dei Siti Contaminati/Strategie e Sistemi Europei a confronto per una Nuova Economia Territoriale, che si terrà mercoledì a partire dalle 18.30. Con la partecipazione di: Guido Guerrieri, Assessore Ambiente del Comune di Ravenna, Daniele Cazzuffi (CESI SpA, Milano e RemTech Expo, Ferrara), Laura D’Aprile (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare), Gernot Döberl (Agenzia Ambientale, Austria), Donatella Giacopetti (Unione Petrolifera), Frank Swartjes (Istituto Nazionale Ambiente e Salute Pubblica, Olanda), Simonetta Tunesi (ATIA-ISWA), sarà possibile affrontare, a livello europeo, il new deal del recupero delle aree contaminate come motore degli investimenti.
La serata del giovedì assisteremo alla conferenza di Umberto Torelli, giornalista del Corriere della Sera, esperto di tecnologia e mondo globalizzato: L’hi-tech che cambia: «chi consuma e chi produce?» con uno sguardo sulle factory “hi tech” nel mondo.
Uno dei focus della manifestazione è sicuramente la riflessione sul tema dei rifiuti. Che verrà affrontato da diverse prospettive.
Giovedì avrà luogo un Labmeeting (incontro) sul tema del ciclo di gestione dei rifiuti urbani: ci si chiederà se lo scenario italiano va incontro all’evoluzione o all’involuzione. Anche qui, nomi importanti e il patrocinio di Federambiente, ATIA ISWA Italia, FISE Assoambiente, Ecolight, Ecomondo, Life Identis WEEE, Università di Bologna. Partendo dalla visione globale del settore rifiuti per un Economia Circolare, i principali protagonisti del settore testimonieranno la capacità di esprimere eccellenze di valenza internazionale superando inerzie e complessità specificamente nazionali.
Venerdì pomeriggio, (dalle 14:30 alle 17:30) è programmato il Workshop Sostenibilità in edilizia (non solo energia!): inquinamento del sottosuolo - intrusione di vapori -radioattività indoor e dei materiali. Sostenibilità e qualificazione degli interventi edilizi sono l’asse portante per una strategia di nuovo sviluppo del settore edile. Green Building Council, SGM e U-Series affrontano temi di primaria importanza per il raggiungimento di parametri di qualità ambientale ovvero i suoli, il Gas and vapor intrusion, le terre di scavo e le valutazioni di radioattività naturale.
“L’obiettivo è dare nuovamente centralità agli aspetti tecnici in un panorama dove invece oramai gli aspetti emotivi della comunicazione sembrano prevaricare sulle capacità decisionali e di programmazione” - afferma Mario Sunseri, direttore della manifestazione. “E’ un occasione per sviluppare e partecipare a percorsi specifici di alta formazione con contributi formativi riconosciuti dagli ordini professionali” - ribadisce Giovanni Montresori, condirettore dell’evento.
www.labelab.it